rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

'Una Piega per lo Ior', dal parrucchiere con 20 euro per aiutare le donne malate di cancro

Il Progetto Margherita dello Ior offre alle donne in chemioterapia la professionalità di un parrucchiere e il conforto di un volontario che le accompagna nella scelta della chioma e del colore che meglio si addice loro

Da Imola a Rimini, da Forlì a Ravenna, passando per Lugo e Cesena: sei piazze della Romagna si uniranno idealmente domenica 12 febbraio per far sentire la propria vicinanza alle donne che lottano contro il cancro e che affrontano l’ulterIore carico emotivo della caduta dei capelli. L’evento si intitola “Una Piega per lo Ior”, e andrà a sostegno del crowdfunding dell’Istituto Oncologico Romagnolo “La Mia Mamma è Bellissima”, iniziativa a sua volta pensata per allargare a tutte le pazienti che ne sentono il bisogno il Progetto Margherita. Molto più di un semplice servizio di fornitura di parrucche oncologiche gratuite, il Progetto Margherita dello Ior offre alle donne in chemioterapia la professionalità di un parrucchiere e il conforto di un volontario che le accompagna nella scelta della chioma e del colore che meglio si addice loro. L’importanza di questa attività è sancita dai numeri, con ben 360 pazienti che ne hanno usufruito nel solo 2022: tra queste 138 erano della provincia di Ravenna.

Ma il rilievo che assume questo servizio va ben al di là delle fredde cifre. Silvia, parrucchiera volontaria che ha affidato la sua testimonianza alle pagine Facebook e Youtube dell’Istituto Oncologico Romagnolo, ha ricordato "una paziente giovane, che voleva una parrucca il più possibile somigliante al taglio e al colore che aveva prima di ricevere la diagnosi di cancro: essendo madre di due bimbi piccoli temeva di sconvolgerli in vista di ciò che pensava che sarebbe diventata. Le persone che entrano nel nostro ufficio sono spesso molto scosse: alcune piangono perché, specialmente per una donna, la perdita dei capelli è molto più di una semplice questione estetica. È quindi un piacere vederle uscire dai nostri uffici con un sorriso: ciò che offriamo è un piccolo aiuto, ma che può fare una grande differenza".

Anche Nicoletta, paziente che ha usufruito del Progetto Margherita, conferma ciò che dice Silvia: "Inizialmente pensavo di mettere un foulard, ma quando poi ho provato la parrucca non l’ho più tolta: ho affrontato tutto il percorso di cura indossandola come fosse uno scudo con cui proteggermi dall’indiscrezione delle persone che, magari anche in buona fede, mi avrebbero rivolto domande personali a cui non me la sentivo di rispondere. Il Progetto Margherita mi ha permesso di evitare sguardi compassionevoli per la mia condizione di malata oncologica: nessuno si è mai accorto del fatto che i capelli sulla mia testa non fossero veri e che in realtà fossi pelata a causa della chemioterapia. Pietà e commiserazione sono capaci di far sentire ancor più malati coloro che affrontano questa esperienza".

Per Anna, invece, il giudizio più difficile da accettare "è quello che diamo di noi stesse. Tutte le volte che ci osserviamo allo specchio e ci vediamo stanche, sofferenti, o addirittura non ci riconosciamo e fatichiamo a ricordare l’aspetto che avevamo prima della diagnosi, facciamo un piccolo passo verso il baratro".

I parrucchieri, insieme ai pazienti, sono ovviamente i protagonisti principali di questo servizio: e non stupisce quindi che abbiano aderito in massa all’appello dell’Istituto Oncologico Romagnolo per organizzare un grande evento che unisca alcune delle principali città del nostro territorio in una maratona di solidarietà a sostegno proprio del Progetto Margherita. Questa settimana, dunque, alle donne di Cesena, Forlì, Imola, Lugo, Ravenna e Rimini viene chiesto uno sforzo: quello di farsi una piega di bellezza la domenica.

A Ravenna e Lugo

I parrucchieri di Ravenna saranno a disposizione dalle 9:30 alle 17 presso la sede Formart di viale Isaac Newton 78, proponendo a chiunque voglia partecipare appunto lavaggio e piega con un contributo minimo di 20 euro, che andranno interamente a contribuire alla campagna Ior. L’iniziativa, che ha ricevuto il patrocinio del Comune di Ravenna, si svolgerà in collaborazione con Obiettivo Bellezza by Formart, CNA Ravenna, Confartigianato Ravenna: i prodotti di bellezza saranno forniti da Open Space, concept distributor di Davines. Per maggiori informazioni sull’evento contattare la sede di Ravenna al numero 0544.34299 o la sede Formart al numero 0544.479811. I parrucchieri di Lugo saranno a disposizione dalle 9:30 alle 17 presso il Salone Estense della Rocca in piazza dei Martiri 1. Per maggiori informazioni sull’evento contattare la sede di Lugo al numero 0545.32033.

"Nessuno deve affrontare il cancro da solo: a maggIor ragione una donna costretta a sopportare, oltre al peso della diagnosi e della malattia, anche l’ulterIore carico emotivo della calvizie – spiega il Direttore Generale Ior, Fabrizio Miserocchi – la perdita dei capelli ha un impatto negativo sulla qualità di vita e sul benessere psicologico della paziente tale da rendere il momento della prima ciocca perduta quello più temuto dell’intero percorso di cura. Per questo torniamo a lanciare il crowdfunding “La Mia Mamma è Bellissima”: la nostra intenzione è quella di espandere il servizio nella maggIor parte delle nostre sedi sparse sul territorio ed accogliere quante più donne possibili. Sappiamo che la Romagna è sempre stata molto sensibile a questo appello: l’ultima edizione, datata 2020, nata con un obiettivo di 10.000 euro, ha creato un’ondata di solidarietà e ha portato a raccogliere più di 51.000 euro, frutto della generosità di ben 2275 sostenitori. Siamo quindi molto fiduciosi che questi eventi richiameranno tantissime persone sensibili al tema: ogni volta che l’abbiamo proposta, quando la pandemia ce l’ha concesso, “Una Piega per lo Ior” ha fatto il pieno di solidarietà, anche grazie al ruolo non solo operativo ma di testimonial che tutti i parrucchieri volontari che partecipano si accollano nei confronti dei propri clienti, rinunciando anche ad un incasso e a un gIorno di riposo pur di contribuire alla causa delle donne in chemioterapia. Quest’anno abbiamo voluto battezzare un gIorno che riunisse le città della Romagna in un’unica grande maratona di solidarietà, per mandare un segnale forte e un abbraccio a quelle pazienti: non siete sole in questa battaglia".

Chi non riuscirà a prendere all’evento di domenica 12 febbraio potrà in ogni caso far sentire tutta la sua vicinanza alle donne sottoposte a chemioterapia con una donazione da effettuarsi presso uno degli oltre cento saloni che esporranno il salvadanaio apposito a sostegno del crowdfunding dell’Istituto Oncologico Romagnolo: l’elenco degli esercizi aderenti si trova online sul sito dello Ior, alla pagina www.Ior-romagna.it. Infine, si può sostenere “La Mia Mamma è Bellissima” anche online sulla pagina dedicata https://www.insiemeachicura.it/progetti/esperienze-e-attivita/la-mia-mamma-e-bellissima-2023. Entrambe queste modalità saranno disponibili fino a mercoledì 8 marzo, Festa della Donna: un gIorno certo non casuale per un’iniziativa che vuole anche sensibilizzare sulla lotta contro il cancro al femminile. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

'Una Piega per lo Ior', dal parrucchiere con 20 euro per aiutare le donne malate di cancro

RavennaToday è in caricamento