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Cronaca Cervia

Una virtuosa esperienza di 'co-housing': l’esempio del Condominio solidale di Cervia

Relazioni, partecipazione, solidarietà, inclusione, condivisione, cooperazione: sono queste le radici sulle quali si è sviluppato il Condominio solidale, una virtuosa esperienza di co-housing

La positiva esperienza del Condominio solidale Pantera Rosa di Cervia e il suo impatto sociale ed economico sulla comunità sono stati presentati giovedì mattina in conferenza stampa. L’iniziativa si è svolta nello stesso Condominio solidale, in viale Abruzzi 55. Sono intervenuti Bianca Maria Manzi, Assessora alle Politiche sociali del Comune di Cervia; Daniela Poggiali, Dirigente alle Politiche sociali del Comune di Cervia; Roberta Massi, Presidente Coop. Sole Human 360; Cristina Mele, professore ordinario di economia e gestione delle imprese all'Università Federico II di Napoli, Maurizio Venturi, It Architet e consulente tecnologico di Ibm.

Il condominio solidale

Il Condominio solidale Pantera Rosa è un progetto di Welfare di comunità e rappresenta una realtà innovativa, evoluzione del concetto di buon vicinato e simbolo di nuove pratiche che ha al centro le persone, soggetti attivi del loro benessere, protagonisti del cambiamento e valore per la comunità. Relazioni, partecipazione, solidarietà, inclusione, condivisione, cooperazione: sono queste le radici sulle quali si è sviluppato il Condominio solidale, una virtuosa esperienza di co-housing, servizio del Comune di Cervia, gestito dal 2015 con affidamento in appalto dalla Cooperativa Sole.

Le attività quotidiane e tangibili di solidarietà vanno dall’accentramento sull’attore/paziente, le relazioni con i professionisti del settore, il lavoro coordinato in team e la rete di rapporti con e per la comunità. Fino al mese di luglio 2020 il condominio registra 9.881 azioni solidali, 711 buone pratiche e 135.000 di valore di euro; si fanno perciò strada percorsi di collaborazione, cooperazione, comunità, coordinamento, co-creazione e co-produzione con vantaggi e risultati di carattere economico e sociale.

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Progetto 'Tecnologia e benessere'

Nel Condominio, dal 2019, sulla base dell’esperienza presso la CRA Oasi Serena di Viserbella di Rimini, sono stati introdotti strumenti di tecnologia informatica (sensori, braccialetti e smartphone) per il monitoraggio specifico delle fragilità degli inquilini e la gestione dei rischi collegati al cambio di abitudini ambientali e di movimento. Le soluzioni tecnologiche adottate sono state 2:
il monitoraggio ambientale a distanza per verificare alterazioni delle abitudini quotidiane (sensori: di presenza in stanza, apertura porte, temperatura ambientale, di rilevamento del flusso nei serbatoi della toilette, per rilevare i movimenti del letto, di anidride carbonica e monossido e altro ancora, etc.). In sinetsi, sono stati installati sensori con cui rilevare il movimento, la posizione e altri parametri di ogni residente/paziente. In secondo luogo, il monitoraggio personale con sensore indossabile (dispositivi wearables) per rilevazione del movimento e passi, ore e qualità del sonno, pulsazioni sanguigne etc. L’obiettivo del progetto è permettere alla persona con fragilità di rimanere presso il domicilio in sicurezza e autonomia.

Le azioni solidali

Il vero punto di forza del “Condominio Pantera Rosa” è costituito dalle Azioni Solidali, ovvero le copiose e virtuose attività di mutuo aiuto svolte dai condòmini, a beneficio loro e della comunità. Sono piccoli gesti quotidiani che valorizzano la condivisione delle competenze personali dei condomini. Le azioni solidali sono un mero esempio di pratiche di engaging perché tutti gli attori coinvolti favoriscono il flusso di conoscenze, idee e regole: maggiore è il livello di user engagement, maggiore è la possibilità che emergano tra l’altro, nuove virtuose buone pratiche. I principi a cui si ispirano le azioni solidali spaziano dalla necessità di tutti gli attori coinvolti di essere informati, al bisogno di centralità e di proattività delle persone nel processo decisionale, fino al raggiungimento di priorità e risultati di carattere economico e organizzativo.

Le Azioni Solidali sono realizzate dai condomini a titolo puramente volontario. Di fatti l’aiuto reciproco e la generosità sono partiti da atti spontanei per poi concentrarsi su forme organizzate e di comunità. Si è registrato un beneficio ecosistemico e soprattutto economico per il Comune di Cervia. Assegnare un valore economico è funzionale, tra le varie cose, a quantificare anche il beneficio per il Comune di Cervia. Beneficio che non è solo economico ma soprattutto sociale, relazionale e anche psicologico per l’intera comunità. Nel 2019 si è registrato un risparmio per il comune di Cervia pari a 28.285 euro. Nel periodo gennaio-aprile 2020 pari a 8.546 euro. Stime rilevano che il valore economico prodotto dal sistema delle azioni solidali per il triennio 2017-2019 è pari al 135.000 euro e nel periodo Gennaio-Aprile 2020 pari a 13.000 euro con un risparmio complessivo per il Comune di Cervia di 82.000 euro nel triennio (2017-2019) e 8.500 euro per il 2020.

Nel futuro

La principale sfida per il futuro è quella di comprendere come i dati positivi ottenuti valutando la qualità della vita e l’autopercezione dei condomini rispetto al loro benessere multidimensionale possano spiegare anche un impatto positivo in termini macro, al livello della comunità nella sua interezza. In un’ottica di visione futura, sono in fase di progettazione delle attività volte a potenziare il ruolo del Condominio Solidale di punto di riferimento per il quartiere, per la creazione di un senso di comunità condiviso, valutandone l’impatto sociale generato. L’apertura del Condominio Solidale alla cittadinanza sembra essere uno step necessario per l’inserimento dei condomini stessi all’interno della comunità in quanto risorse per il quartiere e la città.

A questo proposito, tra le prospettive di sviluppo del progetto del Condominio Solidale vi è l’inserimento di una nuova figura che funga da interfaccia tra il Condominio stesso e la cittadinanza: un welfare community manager. Si tratta di una figura chiave nella progettazione di un welfare plurale e partecipativo, capace di promuovere innovazioni culturali, economiche ed organizzative per implementare nuovi servizi territoriali di solidarietà. In un’ottica di welfare che si sviluppa dal basso, tale figura sembra necessaria in vista della mappatura dei bisogni e degli interessi degli abitanti del Condominio e del quartiere, rendendo il primo un punto nevralgico per il secondo.

Infine, uno degli obiettivi del Condominio è da sempre l'implementazione di un sistema di prevenzione innovativo. Per fare ciò si sta co-progettando un miglioramento del sistema di sensoristica e software per il monitoraggio degli stili di vita attraverso un miglioramento dell'interfaccia della piattaforma che garantisca un’integrazione dei dati provenienti dai diversi sensori utilizzando modalità grafiche più intuitive.

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