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Cronaca Lugo

Unione dei Comuni, l'esperienza della Bassa Romagna fa scuola in Abruzzo

Il presidente Piovaccari è stato invitato per testimoniare i risultati ottenuti dall’Unione in quanto è riconosciuta - a livello nazionale - come una delle esperienze più avanzate, presa a modello da molte unioni comunali

Domenica il presidente dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna Luca Piovaccari è intervenuto a Pollutri (Chieti) alla seconda edizione della Festa dell’Unione dei miracoli. Il presidente Piovaccari è stato invitato per testimoniare i risultati ottenuti dall’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, in quanto è riconosciuta - a livello nazionale - come una delle esperienze più avanzate, presa a modello da molte unioni comunali. Proprio su questo modello, l’Unione dei miracoli sta tentando un rilancio dopo anni di stallo.

Numerosi i temi d’attualità trattati: il destino dei piccoli comuni in un'epoca in cui sembra che al centro dell'interesse dei governi ci siano solo le grandi città metropolitane; il futuro delle comunità a bassa densità demografica e con una difficoltà sempre maggiore nell'offerta dei servizi ai cittadini; il contrasto al fenomeno dello spopolamento dei comuni montani. Ad aprire i lavori è stato il sindaco di Pollutri Antonio Di Pietro, presidente dell'Unione dei miracoli che racchiude anche i comuni di Scerni, Casalbordino e Villalfonsina, rappresentati alla convention dai primi cittadini Mimmo Budano, Filippo Marinucci e Alfonso Ottaviano. Sono inoltre intervenuti Umberto Di Primio, sindaco di Chieti e vicepresidente nazionale dell'Anci; Luciano Lapenna, presidente regionale dell'Anci Abruzzo; Arturo Scopino, presidente dell'Unione montana dei Comuni del Sangro e sindaco di Montelapiano; Mario Pupillo presidente della Provincia di Chieti.

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