Università di Bologna e Bassa Romagna studiano gli effetti della pandemia sul territorio
Circa 160 studenti e operatori dei servizi hanno ascoltato le esperienze messe in campo per le famiglie iscritti ai servizi della prima infanzia
Il Coordinamento pedagogico dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna è stato invitato a partecipare ad un webinar universitario dal titolo "Nonostante il virus: nuove pratiche educative nei servizi 0-6 per far fronte al Covid nei Comuni della Bassa Romagna".
Il webinar, promosso dalla professoressa Alessandra Gigli, docente di Pedagogia della Famiglia e ricercatrice del Centro di ricerche educative su infanzie e famiglie (Creif) dell'Università di Bologna, è stato l’occasione per presentare i primi dati di una ricerca sulle famiglie e gli effetti della pandemia nel territorio dell’Unione, mentre per il Coordinamento pedagogico sono intervenuti Ernesto Sarracino e Cristiana Santinelli, entrambi coordinatori pedagogici.
Durante il webinar, al quale hanno partecipato circa 160 tra studenti ed operatori dei servizi educativi è stato presentato anche il lavoro svolto a supporto delle famiglie in questo ultimo anno per supportare le famiglie con figli iscritti ai servizi della prima infanzia (841 in Bassa Romagna, di cui 520 nei nidi e 320 nelle scuole dell'infanzia); in particolare, è stata approfondita l'esperienza avviata col Padlet.