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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Università, in arrivo 12 nuovi master: ecco quali sono

Dal 2013, anno in cui il consiglio d'amministrazione di Ateneo ha individuato Fondazione Flaminia come soggetto gestore esterno, a oggi, il numero di master attivati sul territorio ravennate è raddoppiato

Sono 12 i master approvati da Unibo a Ravenna per il prossimo anno accademico. Si tratta dei percorsi in Ambiente e salute, Alimentazione ed educazione alla salute, Vocologia clinica, Vocologia artistica, Oncologia e sessualità femminile, Salute e sicurezza del lavoro in ambito portuale, Posturologia, Materiali Compositi, Valorizzazione turistica e gestione del patrimonio culturale, Diritto penale dell’impresa e dell’economia, Diritti umani, migrazioni, percorsi di inclusione interculturale, Diritto marittimo, portuale e della logistica.

I bandi saranno disponibili sul sito dell’Università di Bologna alla voce Didattica e sul sito di Fondazione Flaminia alla voce Laureati/Studiare dopo la laurea. A Ravenna l’attività di formazione post laurea (che oltre ai master comprende anche corsi di alta formazione e summer school) è gestita da Fondazione Flaminia. Dal 2013, anno in cui il consiglio d'amministrazione di Ateneo ha individuato Fondazione Flaminia come soggetto gestore esterno, a oggi, il numero di master attivati sul territorio ravennate è raddoppiato. I numeri dell’ultima relazione di attività dell’ente evidenziano dal 2013 al 2019 una crescita non solo dei progetti gestiti (da 6 a 15), ma anche degli iscritti (da 106 a 254), e soprattutto del budget gestito (da circa 173 mila euro a circa 460 mila euro). Nel tempo, Flaminia ha dato impulso positivo a questa attività svolgendo una importante azione di collegamento e integrazione con il territorio. È stato dato forte stimolo ai progetti che si legano alle specificità e vocazioni locali, e oggi porto, medicina, ambiente, diritti umani e beni culturali sono i principali ambiti in cui a Ravenna è possibile specializzarsi dopo la laurea.

“L’azione di collegamento rispetto alle specificità del territorio – spiega il presidente di Fondazione Flaminia Lanfranco Gualtieri - è l’elemento che contraddistingue la gestione dei master da parte di Flaminia ed è stata in questi anni la carta vincente che ha permesso di consolidare il rapporto con Unibo e di impostare un modello di lavoro in grado di dare ottimi risultati: il binomio master-territorio si traduce in un vantaggio sia per il laureato, che trova nel tessuto produttivo ed economico locale un ambito pronto ad accoglierlo, sia per il territorio, che trova nel laureato un serbatoio di conoscenze specializzate da investire nelle sue aziende e realtà produttive”.

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