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Cronaca Faenza

Vai a fidarti del fratello: promette una casa alla sorella, invece le 'sfila' 4mila euro

Si era creata quindi in casa una situazione di tensione che sfociava in continue discussioni; a seguito di una di queste il fratello aveva colpito la sorella con un pugno alla spalla

Un paio di mesi fa una cittadina marocchina, in possesso di permesso di soggiorno spagnolo, si è recata a Sedriano, in provincia di Milano, per raggiungere il fratello, dove vive insieme alla moglie di nazionalità guatemalteca, il quale si era impegnato, a fronte della consegna di una somma di 4000 euro, a trovarle un’abitazione nei paraggi per lei e per i suoi due figli minori.

Con il passare del tempo, però, l’uomo  non ha mantenuto la promessa e la sorella, che nel frattempo viveva nella sua casa con i bambini, ha chiesto ripetutamente di avere la casa. Si era creata quindi in casa  una situazione di tensione che sfociava in continue discussioni; a seguito di una di queste il fratello aveva colpito la sorella con un pugno alla spalla, mentre la cognata aveva spinto la nipotina  di due anni, procurandole alcune lesioni al volto.

La donna ha chiesto allora l’intervento di un altro loro fratello residente a Faenza, il quale, informato della situazione, si è recato immediatamente nel milanese decidendo di portare la sorella e i nipoti presso la sua abitazione nella città manfreda. Appena giunta a Faenza la donna si è recata al Pronto Soccorso del locale nosocomio per le cure necessarie a seguito dell’aggressione subita e qualche giorno dopo, accompagnata dal fratello “buono”, si recava presso il Commissariato per sporgere denuncia sull’accaduto. I poliziotti del Commissariato manfredo, una volta accertati e verificati i fatti raccontati, hanno denunciato il fratello di 36 anni e la moglie guatemalteca di 37 anni per appropriazione indebita e lesioni personali, estese alla piccola nipote.

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