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Cronaca Cervia

Vendeva mascherine di Gucci, Dior, della Juve e del Milan, ma erano false: maxi sequestro

Nel corso delle operazioni sono stati inoltre rinvenuti e sottoposti a sequestro anche 37 petardi altamente pericolosi e sprovvisti delle autorizzazioni necessarie

I Finanzieri della tenenza di Cervia hanno iniziato una serie di controlli antiabusivismo e anticontraffazione con riguardo al settore del commercio al dettaglio. In tale ambito nella giornata di venerdì hanno sequestrato, in un negozio di Cervia gestito da un cittadino originario del Bangladesh, delle mascherine riproducenti i loghi e i marchi di note case di moda nazionali ed estere e alcuni petardi, altamente pericolosi e sprovvisti delle necessarie autorizzazioni ministeriali.

In particolare, il titolare aveva pensato di attrarre nuova clientela proprio ponendo in vendita mascherine griffate contraffatte recanti i loghi di noti marchi quali Louis Vuitton, Chanel, Gucci, Burberry e Dior, nonché di note squadre di calcio del campionato italiano. All’atto dell’accesso nel negozio i finanzieri, appurata l’inesistenza di accordi commerciali tra i titolari e le case di moda nazionali ed estere e non riuscendo a risalire alla fonte di approvvigionamento, hanno quindi sequestrato complessivamente 44 mascherine contraffatte. Nel corso delle operazioni sono stati inoltre rinvenuti e sottoposti a sequestro anche 37 candelotti di colore rosso, dalla lunghezza di circa 12 centrimetri ciascuno, probabilmente prodotti all’estero e illecitamente importati in Italia, risultati sprovvisti delle prescritte autorizzazioni ministeriali e commercializzati, pertanto, illegalmente.

Al termine delle operazioni il titolare del negozio è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Ravenna per i reati di commercio di prodotti con segni falsi, ricettazione e detenzione illegale di materiale esplodente. Sono in corso gli accertamenti per ricostruire la filiera distributiva dei prodotti sequestrati, visto che l'uomo non ha voluto collaborare con i militari nell’individuazione del grossista di riferimento. Rimane comunque costante l’attenzione e l’impegno dei militari della Tenenza di Cervia nel vigilare e garantire la qualità e la sicurezza dei prodotti offerti in vendita sul territorio, a presidio delle regole della leale concorrenza ed a tutela dei consumatori.

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