Vestite in abiti succinti adescavano anziani ai giardini: denunciate
I militari sono riusciti a sorprendere due donne di etnia rom, che vestite con abiti succinti, tentavano insistentemente di adescare le persone anziane che si trovavano sul posto al fine di poter ottenere del denaro
Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, finalizzati al contrasto del degrado urbano, lunedì dal tardo pomeriggio, i carabinieri della compagnia di Faenza, a seguito di varie segnalazioni pervenute al numero di emergenza 112, hanno a svolto un accurato controllo a Faenza e Castelbolognese, denunciando in stato di libertà cinque cittadini rumeni, di etnia rom.
I militari sono riusciti a sorprendere, all’interno del parco “Tondo”, due donne di etnia rom, che vestite con abiti succinti, tentavano insistentemente di adescare le persone anziane che si trovavano sul posto al fine di poter ottenere del denaro, mentre un loro complice, appostato di vedetta in zona defilata, le avvisava dell’arrivo dei carabinieri. Le due donne sono state denunciate per molestie e disturbo delle persone mentre l’uomo e’ stato denunciato per favoreggiamento personale. Inoltre le due straniere, non essendo residenti nel comune di Faenza sono state proposte per la misura di prevenzione del divieto di ritorno nel comune manfredo.
A Castelbolognese i militari della stazione, nei pressi della chiesa di San Petronio, hanno individuato e controllato due donne rumene che si aggiravano in zona senza un’apparente meta. Le due, residenti in un campo nomadi a Borgo Panigale (bo), sono risultate inottemperanti alla misura di prevenzione del divieto di ritorno nel Comune di Castelbolognese e pertanto sono state denunciate all’autorità giudiziaria di Ravenna per tale violazione ed in seguito sono state allontanate dal territorio del comune.
