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Cronaca Faenza

Anche un faentino in "Viaggio ai confini della Romagna": parte il progetto di promozione del territorio

Tra i partecipanti all’iniziativa figura il faentino Sandro Bassi, giornalista e guida escursionistica ambientale, oltre che autore di una ventina di pubblicazioni a carattere geografico territoriale ed escursionistico sulla Romagna

Un viaggio alla scoperta di ciò che si crede di conoscere solo perché vicino a noi, di tesori spesso solo intravisti ma non valorizzati: questo è “Viaggio ai confini della Romagna”, l’originale progetto pensato da tre romagnoli, appassionati della natura e delle bellezze paesaggistiche che il territorio offre. Un lungo itinerario per conoscere e raccontare la Romagna, che prenderà il via domenica prossima, da Fiorenzuola di Focara (Pesaro Urbino) per concludersi nello stesso luogo domenica 19, dopo 15 giorni e 500 chilometri percorsi a piedi, in bici e in barca a vela. Protagonisti dell’itinerario, territori e paesi che sono “terre di confine” della Romagna, dall’Appennino al Mar Adriatico, fino al Delta del Po.

Tra i partecipanti all’iniziativa figura il faentino Sandro Bassi, giornalista e guida escursionistica ambientale, oltre che autore di una ventina di pubblicazioni a carattere geografico territoriale ed escursionistico sulla Romagna. Insieme a lui, Nevio Agostini, ideatore e coordinatore del progetto: naturalista forlivese, da oltre 20 anni responsabile del settore Ricerca, conservazione e promozione del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, è autore di numerose pubblicazioni in campo naturalistico ed escursionistico e ha coordinato numerosi progetti di valorizzazione del patrimonio naturalistico della Romagna. Completa il gruppo Marco Ruffilli, uno dei fondatori della Pro Loco di Castrocaro Terme e Terra del Sole, fortemente impegnato nell’organizzazione e nella promozione degli eventi culturali che animano la cittadella medicea.

I tre ambasciatori avranno con sé la Romagna Visit Card, la card turistica della destinazione unica di Romagna che integra e mette in rete l’offerta delle province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini: uno strumento di promozione integrata, che ben si sposa con questo progetto, e che consente al visitatore di accedere gratuitamente a 48 siti turistici e di usufruire di circa 60 attrazioni ad ingresso ridotto in tutto il territorio romagnolo. Il viaggio dei tre protagonisti toccherà diversi paesi di confine, dalle Marche alla Toscana, arrivando nel ferrarese e seguendo tutta la costa romagnola da Casal Borsetti a Gabicce Mare; il tutto attraversando parchi, aree protette e passi appenninici come Monte San Bartolo, Carpegna e Sassi di Simone e Simoncello, Alpe della Luna, Foreste Casentinesi, Delta del Po e i passi di Viamaggio, Verghereto, Mandrioli, Calla, Trefaggi, Muraglione, Colla di Casaglia, Giogo di Scarperia e Futa. Ogni tappa verrà seguita in tempo reale sui canali social dedicati al progetto, dove si potranno conoscere i luoghi attraversati, ascoltare le interviste ai personaggi incontrati lungo il percorso (tutti legati alla storia ed alla cultura del luogo), scoprire attrattive culturali e naturalistiche, ma anche la cucina e le tradizioni “di confine”. 

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