“Ravenna, notte tra il 17 e 18 luglio 2015. Dopo la splendida serata benefica per l’associazione di Federica Bovolenta a Marina di Ravenna, decido di non fermarmi a dormire e rientrare. Lascio il Grand Hotel Mattei verso l'una di notte. Arrivando avevo notato che la via dall'autostrada al centro era chiusa per lavori in senso contrario, così chiedo a portiere come riprendere l’autostrada. Lo vedo preoccupato e mi dice che non è facile perché, causa alluvione, da tanto tempo sono chiusi gli accessi”. 

E’ solo l’inizio dell’odissea, se così vogliamo chiamarla, vissuta da Red Ronnie dopo la serata passata a Ravenna per beneficenza in onore e ricordo di Vigor Bovolenta. Perché il popolare dj radiofonico e conduttore italiano non riuscirà, per almeno la mezzora successiva, ad uscire dalla città bizantina anche a causa dei lavori stradali post alluvione. E si lascia andare a insulti diretti al sindaco Matteucci: “Vai a cagare, dimettiti” le parole testuali rivolte al primo cittadino. Che in un tweet replica piccato: "Anche se uno è ricco e famoso non deve permettersi offese e volgarità contro Ravenna e i ravennati".

QUI IL VIDEO DI RED RONNIE "IMBRIGLIATO" DALLA SEGNALETICA DI RAVENNA

IL RACCONTO DI RED RONNIE - “Mi consiglia di andare verso il centro e alla seconda rotonda di prendere la 4° uscita - continua Red Ronnie - percorrere una strada stretta con curve per alcuni Km, passare sopra ponti fino a quando non mi sarei ritrovato nei pressi dell’autostrada. Seguo il suo consiglio, ma la 4° uscita nella 2° rotonda non ha nessuna indicazione, mentre campeggia bella e luminosa l’indicazione per l’autostrada Bologna-Ancona che mi riporta indietro. Ripasso davanti all’albergo e alla rotonda un altro cartello mi indica a sinistra e mi accompagna fino a quando… strada interrotta e nessuna indicazione di dove andare. Sono costretto a girare a destra. Il navigatore, fino a quel momento sereno, comincia a impazzire e a ricalcolare tragitti. Mi ritrovo in una zona industriale”. “Quando finalmente arrivo a un’altra rotonda (ma quante ne avete a Ravenna?!?) manca ogni indicazione di autostrade, ma solo paesi. Provo alcune uscite - dice sconsolato Red Ronnie - tornando sui miei passi, ma l’unico cartello verde è per la E45, che da Cesena va a Roma. La Bologna-Ancona è dissolta nel nulla. Dopo mezzora di vani giri a vuoto, cercando di capire invano dalla mappa del navigatore dove sono e come poter beccare un ingresso dell’autostrada, mi ritrovo nel punto di partenza, dove c’era la strada sbarrata a pochi metri dall’ingresso autostradale. A questo punto ho acceso una diretta su Periscope per sfogare la frustrazione e cercare aiuto. Il resto lo vedete nel video. Ringrazio i due ragazzi che mi hanno salvato, guidandomi sulla strada giusta. Fin dalla notte, su twitter, ho capito che solo io non sapevo che la viabilità di Ravenna fa schifo. Tantissimi mi hanno citato Giacobazzi e allegato il link dello spettacolo dove racconta che da Ravenna è impossibile uscire”.

LISTA PER RAVENNA - Sul caso monta la polemica politica. Gianluca Benzoni di Lista per Ravenna: "Red Ronnie chiede le dimissioni di Matteucci perché manca la segnaletica che conduce   all'autostrada! Questi sono i risultati delle ripetute richieste di Lista per Ravenna non da ultimo la richiesta avanzata dal sottoscritto nel lontano 2012 dove si chiedeva un “Piano di riordino della Segnaletica Stradale”. Se un servizio essenziale come quello delle indicazioni stradali fosse stato fatto, almeno oggi la figuraccia del filmato di Red Ronnie l'avremmo evitata. Certo adesso seguiranno le più fantasiose giustificazioni per rendere meno amara questa supposta, ma ai cittadini non interessano le artifiziose scusanti, ai cittadini non interessano i soliti interventi di facciata,  ai cittadini interessa la situazione venga messa a posto e che i lavori rimandati, sospesi e rimandati vengano conclusi! Ai cittadini interessa anche sapere il motivo per cui la strada sia ancora chiusa. Ora ringraziamo Red Ronnie, perché con il suo intervento qualcosa si muoverà, è grazie a Red Ronnie che le grida di tanti cittadini ravennati finalmente prenderanno voce. Per tutto questo si propone di nominare Red Ronnie cittadino onorario di Ravenna con la promessa che non lo “sequestreremo” mai più".