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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Terremoti, incendi e incidenti: un 2016 impegnativo per i Vigili del Fuoco

"La carenza di organico del personale amministrativo, aggravata dalle numerose assenze a vario titolo, costituisce una criticità del comando, rispetto alla quale non si intravvedono soluzioni a breve scadenza", evidenzia il comandante

Quella del 4 dicembre è una occasione per fare il punto della situazione relativamente all’attività svolta e ai risultati conseguiti nel corso del 2016. Il comandante provinciale Pierpaolo Patrizietti ha ringraziato "il personale che ha dato la propria disponibilità e si è impegnato, talvolta anche sacrificando la propria sfera privata, e che con spirito di sacrificio e attaccamento al lavoro ha  contribuito al raggiungimento dei risultati".

Profilo amministrativo - "La carenza di organico del personale amministrativo, aggravata dalle numerose assenze a vario titolo, costituisce una criticità del comando, rispetto alla quale non si intravvedono soluzioni a breve scadenza - evidenzia il comandante -. Sarebbe auspicabile una immissione in ruolo di alcune importanti figure a mezzo di concorso nazionale, anche in relazione agli ormai prossimi collocamenti a riposo di ulteriori unità di supporto amministrativo. Nelle more, alcune unità di personale operativo suppliscono lodevolmente alle incombenze di cui trattasi, anche se in alcuni casi la professionalità acquisita rischia di perdersi a seguito di assegnazione ad altre sedi in occasione di corsi di passaggio di profilo. La riduzione dei centri di spesa, predisposta dal Ministero nel 2015, che ha determinato a livello nazionale una riduzione degli stessi da 108 a 18, concentrandoli a livello regionale, con conseguente riassetto di procedure e modalità di svolgimento degli acquisti, ha consentito di compiere un passo decisivo verso la digitalizzazione del settore contabile e soprattutto economie di scala e controllo di gestione a livello regionale". 

 

Logistica - Patrizietti ha ricordato l'operatività del distaccamento di Cervia, attualmente nella sede provvisoria di Castiglione stante l’avvio dei lavori di adeguamento e ristrutturazione dell’immobile in via Galeno 1. "L’operatività in loco del distaccamento è stata garantita grazie anche e soprattutto al contributo attivo di tutto il personale, che con lungimiranza sopporta oggi qualche lieve sacrificio operando in una sede provvisoria, per avere domani una sistemazione logistica definitiva, consona ad una sede operativa dei Vigili del Fuoco - ha affermato il comandante -. Questo è un risultato importante in assoluto, grazie soprattutto alla Amministrazione Comunale di Cervia, che ha impegnato risorse umane e finanziarie per conseguire l’importante obiettivo, in un momento storico come quello attuale in cui le sedi difficilmente si aprono ma più spesso, purtroppo, si chiudono".

Patrizietti ha ricordato "che l’apertura definitiva del distaccamento di Cervia non pregiudica, nel medio termine, il ripristino dell’operatività terrestre del distaccamento Porto, ove si riesca a conseguire un ulteriore incremento di organico per far fronte alle esigenze connesse alla presenza dei rischi del territorio contiguo al porto. Per il distaccamento di Faenza, di concerto con l’amministrazione comunale, il comando si è prodigato sia per ottenere dal Ministero l’autorizzazione alla stipula della convenzione per la ristrutturazione di un immobile esistente quale nuova sede, sia per la verifica della fattibilità della ristrutturazione della attuale sede. Relativamente ad entrambe le soluzioni prospettate si è in attesa di determinazioni risolutive finali. Per quanto riguarda invece il distaccamento di Lugo, è stata avviata dall’amministrazione comunale, di concerto con la Prefettura, una procedura di evidenza pubblica atta a individuare una nuova sede idonea anche sotto il profilo sismico".

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