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Cronaca Cervia

Villa Inferno verso l'espansione: "Il rilancio dell'economia anche dal forese"

"Il piano consente il completamento di un’area con l’aggiunta di importanti servizi e standard pubblici", afferma l’assessore Natalino Giambi

La Giunta ha accolto la richiesta dei proprietari di un’area situata a Villa Inferno di presentare un Piano urbanistico attuativo in variante al Prg, nel rispetto di precise prescrizioni tecniche. "Il piano consente il completamento di un’area con l’aggiunta di importanti servizi e standard pubblici - afferma l’assessore Natalino Giambi -. Auspichiamo che il rilancio della nostra economia possa ripartire anche nei territori del nostro forese. Prima dell’adozione il piano sarà presentato e discusso anche con il Consiglio di zona".

Il Piano riguarda un’area di circa 36mila metri quadrati, ubicata a Villa Inferno tra via Beneficio Secondo Tronco, via Cervara ed il Canale Valle Felici, con la realizzazione di piccoli lotti residenziali (500/600 metri quadrati) sui quali sorgeranno principalmente edifici mono o plurifamiliari. I terreni, secondo il Prg sono in parte classificati aree di espansione con obbligo di formazione del piano esecutivo e in parte destinate ad attrezzature comunali di progetto di cui all’articolo 32 del Prg, per le quali è prevista la cessione dei due terzi al comune.

Un elemento in variante è proprio l’utilizzo, in maniera indifferenziata all’interno del comparto, della potenzialità edificatoria e dello standard pubblico, senza tenere conto della localizzazione delle diverse destinazioni, in modo da avere un disegno coerente e funzionale del futuro sviluppo urbanistico, viabilità compresa. L’area si trova in una zona adiacente al nucleo più densamente abitato di Villa Inferno attualmente con alcune carenze dal punto di vista dei servizi di quartiere, punti di aggregazione sociale e dotazioni commerciali.

A tal fine poiché è previsto un lotto destinato all'insediamento di attività terziarie (esercizi di vicinato e uffici) l’amministrazione ha concesso in variante un aumento di potenzialità edificatoria di circa 1900 metri quadrati, che aggiunti a quelli previsti dalle destinazioni d’uso porteranno a complessivo 3800 metri quadrati. In particolare il piano prevede al piano terrà attività di vicinato, piccole unità commerciali, mentre al piano primo sono previsti uffici. Va da sé che la volumetria concessa a tal fine  non potrà essere convertita in destinazione residenziale.

La proposta prevede anche di destinare due aree, ubicate a ridosso di via Beneficio Secondo Tronco, a parcheggio pubblico, eventualmente da utilizzare anche per il mercato ambulante settimanale, e di un parco pubblico attrezzato nella zona più retrostante del comparto, in modo da creare un polo di aggregazione per il quartiere. Il comparto sarà accessibile sia dalla via Cervara che dalla via Beneficio Secondo Tronco, ed è prevista la realizzazione di una viabilità carrabile di attraversamento, nonché di una rete ciclabile e pedonale che permette di collegare il parco e il lotto commerciale al tessuto esistente.

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