Da tre anni era latitante, preso pedofilo in un albergo

Questa notte, le Volanti della Polizia di Stato, nel corso del servizio di pattugliamento e controllo del territorio, hanno individuato e poi arrestato un cittadino peruviano mentre si trovava in città in compagnia di una sua connazionale, perché colpito da un ordine di esecuzione della Procura di Monza. Lo straniero, di 48 anni, originario di Lima e senza fissa dimora in Italia, infatti era ricercato da tempo perché doveva scontare una condanna definitiva di quattro anni di reclusione. Una vicenda risalente al 2003, accaduta nella zona di Monza, che ha passato tutti i gradi di giudizio fino alla sentenza definitiva della Cassazione del 2009.

 

Da tre anni aveva fatto perdere le sue tracce in Italia. E’ stato giudicato responsabile di un gravissimo delitto: violenza sessuale continuata commessa ai danni di un minore di dieci anni. Il reato è quello previsto dall’art. 609 quater del codice penale, che prevede aggravanti per questo reato di pedofilia. Verso le due della notte tra sabato e domenica, i poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura hanno però posto fine alla sua fuga dopo averlo individuato in compagnia di una donna peruviana mentre cercava di passare la giornata a Ravenna in un albergo della città.

 

L’attività di verifica per l’esatta identità del ricercato è stata completata nel corso della nottata attraverso il fotosegnalamento in Questura. La successiva comparazione delle impronte digitali effettuata dalla Polizia scientifica di Ravenna, tramite il casellario centrale di Roma, ha fornito le conferme necessarie per procedere all’arresto. Al termine degli atti i poliziotti lo hanno subito accompagnato al carcere di Ravenna per scontare il debito con la Giustizia.