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Cronaca

Palazzi pubblici e monumenti 2.0: a Ravenna il wi fi a banda larga è realtà

"Questo è l'ultimo fattore, in ordine di tempo, che va ad accrescere la dimensione smart della nostra città sotto il profilo delle tecnologie", ha dichiarato l'assessore a Ravenna Digitale Massimo Cameliani

A Ravenna il wi fi a banda larga nei principali palazzi pubblici e in alcuni monumenti del centro cittadino è una realtà. "Questo è l'ultimo fattore, in ordine di tempo, che va ad accrescere la dimensione smart della nostra città sotto il profilo delle tecnologie - ha dichiarato l'assessore a Ravenna Digitale Massimo Cameliani -. Grazie a un cospicuo investimento di 25mila euro da parte di Regione Emilia-Romagna,  a seguito della partecipazione di Comune e Provincia ad un bando regionale, e grazie alle attività di progettazione e direzione lavori da parte di Lepida SpA, siamo in grado di offrire l'opportunità  a turisti e cittadini di collegarsi a internet in modo veloce e gratuito, attraverso smartphone e tablet, nelle sale pubbliche di palazzo Rasponi, del palazzo dei Congressi, di palazzo Grossi (via di Roma), così come nell'area della basilica di sant'Apollinare nuovo, del cosiddetto palazzo di Teodorico e nei giardini interni della Provincia".

"In questi siti sarà dunque più facile e conveniente per i frequentatori navigare e, utilizzare i propri dispositivi per connettersi alle app per la 'realtà aumentata' da cui ottenere informazioni fondamentali in tempo reale su ciò che stanno visitando (testi, immagini, video, focus tematici, audioguide, mappe, eventi, news, negozi nelle vicinanze) ed eventualmente condividere l’esperienza sui social network - conclude Cameliani -. Il wi fi a banda larga nei luoghi sopra menzionati è l'ultima novità sul fronte dell'avanzamento tecnologico a Ravenna, che si affianca alla disponibilità del wi fi tradizionale presente da alcuni anni nell'area del centro storico".  

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