Wifi gratis agli Speyer: "Sfruttato dai malviventi, forse meglio sospenderlo"

Il Comune di Ravenna ha avviato da tempo il progetto per lo sviluppo digitale della città, potenziando le oasi Wifi in gran parte del centro storico. Gli hotspot attualmente presenti, gestiti dalla società Acantho, permettono, ai cittadini che lo desiderano di navigare in Internet gratuitamente ed in velocità. "Un potenziale servizio al pubblico può però trasformarsi in disservizio, a danno di molti residenti, nel momento in cui, avendo il Comune chiesto ed ottenuto l’installazione di uno di questi dispositivi anche ai Giardini Speyer, il Wifi sta dimostrando di essere, proprio in quest’area, una delle principali cause di assembramento di vari gruppi non bene intenzionati - commenta Stefano Donati, capogruppo di Lista per Ravenna nel consiglio territoriale del centro urbano - Paradossalmente, proprio nella zona della città dove le autorità stanno cercando di ripristinare la legalità e di allontanare le occupazioni improprie, l’accesso gratuito e illimitato ad Internet genera inevitabilmente lunghe soste di gruppi di individui, non certo  turisti o famiglie, dedicati spesso anche ad un discreto consumo di birra, per i quali probabilmente la disponibilità di ulteriori panchine innalzerebbe il livello generale del confort, a vantaggio delle loro non chiare attività, che spesso sfociano in atti degradanti".

"Panchine del dialogo" agli Speyer: "Postazioni per bivacco"

"Il 20 settembre scorso è stato formalmente costituito il Comitato cittadino "Nuova Isola San Giovanni", statutariamente apartitico, libero e spontaneo, sorto per affrontare e combattere le problematiche e tematiche di degrado e di illegalità nel quartiere urbano compreso tra le vie Pallavicini, Carducci, Monghini, Giovanni Bosco, giardini Speyer e piazzale della stazione - continua Donati - Dovuto all’iniziativa di 75 cittadini e imprenditori della zona, è stato eletto democraticamente, tramite votazione pubblica aperta a tutti i residenti. Le sacre regole della partecipazione democratica, sancite anche dallo statuto del Comune di Ravenna, giustificano dunque che sul mantenimento del Wifi gratuito e illimitato nei giardini Speyer oppure sulla  sua sospensione temporanea, in attesa del superamento dello stato di degrado e di illegalità in cui versa tale luogo, il consiglio del centro urbano, territorialmente competente, acquisisca e valorizzi presso la Giunta comunale il parere del comitato cittadino locale, eventualmente espresso anche sotto forma di istanza. A tale scopo, il gruppo territoriale di Lista per Ravenna ha avviato e porterà a fondo la propria iniziativa".