Ztl, i permessi turistici nelle mani degli albergatori

Parte a Ravenna il servizio “permessi on line”, destinato a rispondere efficacemente alle esigenze dei clienti delle strutture ricettive, alberghi, residence e bed & breakfast, situati all’interno della zona a traffico limitato (ZTL) della città. Il nuovo sistema è stato presentato martedì mattina nella sede della Polizia municipale alla presenza del comandante Stefano Rossi.  D’ora in poi sarà più semplice, per i titolari delle strutture ricettive, comunicare all’ufficio Permessi della Polizia Municipale, le targhe dei mezzi dei loro clienti

Questo sarà fondamentale per la successiva registrazione nella “lista bianca” del sistema automatico di controllo degli accessi alle zone a traffico limitato: il meglio noto Sirio.

I gestori delle attività ricettive del centro storico potranno infatti accedere al servizio mediante "Ravenna Rapida", la modalità di gestione semplificata delle procedure e dei servizi, presente nel  portale del Comune di Ravenna (https://www.rapida.comune.ra.it/), e rivolta a cittadini ed imprese, attraverso il quale comunicare alla Polizia municipale i numeri di targa dei loro clienti.

Il permesso per l’accesso alla ZTL verrà, pertanto, rilasciato al cliente direttamente dall’hotel o B&B, senza necessità di ulteriori comunicazioni alla Pm, poiché il nuovo sistema on line trasferirà in automatico le targhe in “lista bianca” (ovvero da non multare) e fornirà il permesso relativo al veicolo inviandolo tramite e-mail.

“Con questa nuova procedura on line – dichiara l’assessore al turismo Andrea Corsini – introduciamo un sistema innovativo che semplifica le modalità a carico degli albergatori per ottenere i permessi dalla Pm  che consentono ai loro clienti di accedere liberamente con la propria auto alle ztl del centro storico interessate. Ciò eviterà il verificarsi di taluni inconvenienti registrati che si sono verificati gli anni scorsi  quando la procedura non era ancora informatizzata. Ringrazio i gestori delle attività ricettive per aver risposto positivamente a questo progetto”.  

Il servizio rientra nell’ambito dei processi di progressiva informatizzazione della P.A. previsti e disciplinati dal Codice dell'Amministrazione Digitale (CAD), un corpo organico di disposizioni, che individua l'informatica come strumento privilegiato nei rapporti tra la pubblica amministrazione e cittadini.