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Economia

Crisi, le imprese non si scoraggiano. Investono e si tutelano con i brevetti

E' il quadro che emerge dall'analisi dei servizi offerti dalla Camera di commercio di Ravenna in relazione all'innovazione e alla tutela della proprietà industriale

Lo scenario economico difficile degli ultimi anni, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non ha scoraggiato le imprese della provincia dall'investire in ricerca e qualità e dal tutelare le proprie innovazioni. E' il quadro che emerge dall'analisi dei servizi offerti dalla Camera di commercio di Ravenna in relazione all'innovazione e alla tutela della proprietà industriale. In base ai dati relativi al numero di depositi di domande e seguiti brevettuali effettuati presso lo Sportello Brevetti e Marchi della Camera di Commercio di Ravenna per l'anno 2013 si è riscontrato un aumento  del numero complessivo di depositi effettuati a Ravenna, pari a +3,7% rispetto all'anno precedente, determinato prevalentemente dall'incremento delle domande di marchio (+8,9%).

Segno positivo anche per il numero di domande depositate telematicamente (+3,3% rispetto al 2012); la Camera di Commercio di Ravenna, nel 2013, si è posizionata al quinto posto in Emilia-Romagna per numero complessivo di domande depositate.  Qualche segno in diminuzione per i primi mesi del 2014, ma si attendono i dati a consuntivo per elaborare un bilancio riferito all'anno in corso. “L’importanza di proteggere e valorizzare i diritti di proprietà industriale nasce da un concetto fondamentale: la competitività - afferma presidente dell'ente camerale ravennate, Natalino Gigante -. L’innovazione, la creatività, il know-how, la ricerca, l’aspetto estetico dei prodotti nonché il carattere attrattivo dei marchi, sono i fattori che possono consentire alle imprese di essere competitive soprattutto in mercati altamente concorrenziali come quelli internazionali,  che selezionano i prodotti sulla base della qualità".

"Accade sempre più spesso, ad esempio, che i consumatori scelgano  un prodotto facendo particolare attenzione all’aspetto estetico; altre volte  sono attratti principalmente dal marchio di un prodotto, come avviene generalmente nell'Italian Fashion - continua Gigante -.  In altri casi sono le idee innovative e le innovazioni tecnologiche i fattori  principali di successo di un’impresa. E' importante quindi assicurare un’adeguata protezione ai relativi diritti di proprietà industriale, al fine di salvaguardare gli investimenti in ricerca, innovazione  e creatività; in caso contrario si potrebbero incontrare  considerevoli difficoltà nel reagire a eventuali atti di contraffazione”.

I diritti esclusivi che conferiscono la brevettazione di invenzioni e modelli di utilità, e la registrazione di  marchi, disegni e modelli sono rilasciati dall’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi, su domanda dell’interessato e previa verifica della sussistenza dei requisiti previsti dalla legge. La brevettazione/registrazione si realizza attraverso la conclusione di un procedimento amministrativo che si può avviare rivolgendosi agli Uffici Brevetti e Marchi delle Camere di Commercio, ai quali, ai fini della tutela della proprietà industriale, sono assegnate le funzioni  di  ricezione di domande di brevetto nazionale, ricezione di domande di registrazione per marchio nazionale ed internazionale e loro rinnovazione, nonché ricezione di ogni atto concernente modificazioni alla domanda originaria di marchio o brevetto (seguiti brevettuali).

Inoltre, il servizio PIP gestito dall'Azienda Speciale Eurosportello della Camera di Commercio di Ravenna, fornisce servizi di assistenza in materia di proprietà industriale, e, su richiesta, effettua  ricerche preliminari di anteriorità di marchi, brevetti e modelli su banche dati nazionali ed internazionali, per non violare diritti anteriori o per avere aggiornamenti sullo stato della tecnica in determinati settori.   Sul tema è inoltre possibile inoltre usufruire del servizio “L'esperto risponde” per specifici approfondimenti.

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