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Dalla Banca Popolare di Ravenna 7 milioni per l'agricoltura

“Un nuovo sostegno al territorio e alle nostre imprese”. Così commenta l’ingegner Giovanni Dragoni, presidente della Banca Popolare di Ravenna, la delibera di qualche giorno fa del Consiglio di Amministrazione

“Un nuovo sostegno al territorio e alle nostre imprese”. Così commenta l’ingegner Giovanni Dragoni, presidente della Banca Popolare di Ravenna, la delibera di qualche giorno fa del Consiglio di Amministrazione che prevede lo stanziamento di un importante plafond finalizzato all’incremento degli impieghi destinati al settore agricolo. I finanziamenti prevedono condizioni particolarmente competitive e della massima concorrenzialità,  destinati agli investimenti produttivi con una durata massima di 60 mesi.

“Abbiamo voluto ancora una volta sostenere le nostre aziende, in particolar modo quelle del settore agricolo che tradizionalmente rappresentano uno dei principali settori della vita e dell’economia dei nostri territori - continua Dragoni -. In questo particolare momento economico l’agricoltura rappresenta un utilissimo strumento per promuovere l’economia locale, la passione, i valori che contraddistinguono l’operoso e instancabile mondo agricolo e l’apertura dimostrata verso tutti gli sviluppi significativi della tecnologia ha fatto in modo che ad oggi le nostre imprese abbiano raggiunto un importante livello di competitività sui principali mercati nazionali ed esteri. Una Banca locale come la nostra non può che difendere questi valori sostenendone e rafforzandone lo sviluppo”.

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