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Giovedì, 25 Aprile 2024
Economia Cervia

Un'estate al mare vicino a casa: la Romagna conferma 8 Bandiere Blu

Anche nel 2013 sventolerà sui romagnoli sventolerà la Bandiera Blu. Confermati i vessilli del 2012, sulla base di diversi indicatori tra i quali le voci "impianti di depurazione funzionanti"

Anche nel 2013 sventolerà sui romagnoli sventolerà la Bandiera Blu. Confermati i vessilli del 2012, sulla base di diversi indicatori tra i quali le voci “impianti di depurazione funzionanti”; “gestione dei rifiuti con particolare riguardo alla riduzione della produzione, alla raccolta differenziata e alla gestione dei rifiuti pericolosi”; “la cura dell'arredo urbano e delle spiagge”; “la possibilità di accesso al mare per tutti i fruitori senza limitazioni”.

Ecco le bandiere: Comacchio-Lidi Comacchiesi (Ferrara); Ravenna-Lidi Ravennati, Cervia-Milano Marittima/Pinarella/Cervia (Ravenna); Cesenatico, San Mauro Pascoli-San Mauro mare (Forlì-Cesena); Bellaria Igea Marina, Cattolica, Misano Adriatico (Rimini)

Secondo uno studio interuniversitario condotto da un team di ricercatori delle università di Urbino e di Perugia, la Bandiera blu rafforza l'immagine del comune che la riceve, sia per l'accostamento dell'amministrazione ai valori del marchio portato dalla Bandiera, soprattutto ambientali e di qualità, sia per il nuovo canale di promozione turistica a livello nazionale. E sarebbe portatrice di un aumento della soddisfazione dei turisti.

Secondo la ricerca oltre il 50% dei comuni ottiene il 'vessillo' ininterrottamente da oltre 10 anni. Per il 94% dei comuni ci sono vantaggi per il rafforzamento dell'immagine del Paese: per il 97% molto deriverebbe dall'accostamneto di ambiente e qualità; mentre il 75% guarda alla promozione turistica a livello nazionale. L'88% dei comuni dichiara di aver riscontrato un aumento di soddisfazione da parte dei turisti; l’85% ritiene che nel decidere tra località con offerte simili i turisti tendono a preferire le località Bandiera Blu.

Quanto ad ambiente e qualità, per gli intervistati la Bandiera è decisivo per raggiungere migliori performance come la raccolta differenziata in spiaggia (91%), sensibilizzazione su tematiche ambientali (85%), depurazione delle acque (77%), raccolta differenziata su tutto il territorio (76%), creazione di aree verdi attrezzate (69%), creazione di zone pedonali (67%) e di percorsi ciclabili (62%). Tra le cose che possono ricevere un'implementazione - conclude lo studio - strategie di cooperazione con altri comuni Bandiera blu nelle vicinanze (fatte dal 23%) per promuovere un ambito territoriale più ampio, o la realizzazione di pacchetti turistici ad hoc (fatti dal 17%) sulla Bandiera Blu.

Per Claudio Mazza, presidente della Fee Italia, "il turismo sostenibile è oggi una scelta obbligata per chiunque abbia la responsabilità di amministrare il territorio e lavori per il suo sviluppo". Fondamentali alcuni indicatori presi in considerazione per poter assegnare le Bandiere Blu: solo acque 'eccellenti' (secondo regole più restrittive di quelle previste dalla normativa nazionale); regolari campionamenti delle acque effettuati nel corso della stagione estiva.

Solo dopo queste due condizioni preliminari si può accedere alle successive valutazioni: efficienza della depurazione delle acque reflue e della rete fognaria allacciata almeno all'80% su tutto il territorio comunale; raccolta differenziata, corretta gestione dei rifiuti pericolosi; vaste aree pedonali, piste ciclabili, arredo urbano curato, aree verdi; spiagge dotate di tutti i servizi e di personale addetto al salvamento, accessibilità per tutti (abbattimento delle barriere architettoniche); ampio spazio dedicato ai corsi d'educazione ambientale, rivolti in particolare alle scuole e ai giovani, ai turisti e residenti; diffusione dell'informazione su Bandiera Blu, pubblicazione dei dati sulle acque di balneazione; strutture alberghiere, servizi d'utilità pubblica sanitaria, informazioni turistiche, segnaletica aggiornata; certificazione ambientale e/o delle procedure delle attività istituzionali e delle strutture turistiche presenti sul territorio comunale; presenza d'attività di pesca ben inserita nel contesto della località marina.

CERVIA - Il sindaco Roberto Zoffoli ha ritirato la Bandiera Blu 2013 assegnata al Comune di Cervia. Quella di quest’anno è la diciottesima Bandiera Blu per la nostra città, che conquista il prestigioso riconoscimento per il quattordicesimo anno consecutivo (dal 1999). Le altre tre bandiere blu sono arrivate a Cervia nel 1991, nel 1996 e nel 1997.  “L’importante riconoscimento – commenta Zoffoli – conferma il buon lavoro svolto a Cervia e ancora una volta premia la politica della nostra città, da anni impegnata nella salvaguardia nel nostro territorio anche attraverso il rispetto e la tutela per l’ambiente e la natura, nonché nell’innalzamento della qualità dei servizi delle nostre strutture turistiche."

Infatti prioritarie, tra i criteri di giudizio per l’assegnazione della Bandiera Blu, sono l’educazione ambientale e la gestione del territorio. Tra gli indicatori figurano impianti di depurazione funzionanti; gestione dei rifiuti con particolare riguardo alla riduzione della produzione, alla raccolta differenziata e alla gestione dei rifiuti pericolosi; la cura dell'arredo urbano e delle spiagge; la possibilità di accesso al mare per tutti i fruitori senza limitazioni. "La Bandiera Blu 2013 - conclude il sindaco - è un vessillo di cui la città intera deve essere fiera, in quanto è il risultato di uno sforzo comune e di un percorso realizzato congiuntamente tra pubblico e privato."

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