rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Economia

Un 2014 difficile per ristoranti e bar: ben 250 attività chiuse

A confermarlo il salto tra aperture e chiusure: nelle imprese di alloggio, bar e ristorazione della provincia di Ravenna è -108 attività (142 aperture e 250 chiusure)

Il 2014 è stato un anno molto duro per le categorie della somministrazione. Anche nel nostro territorio dove il settore è sempre stato fiore all’occhiello del sistema turistico romagnolo per l’ottimo rapporto qualità prezzo e capacità innovativa. A confermarlo il salto tra aperture e chiusure: nelle imprese di alloggio, bar e ristorazione della provincia di Ravenna è -108 attività (142 aperture e 250 chiusure). Le chiusure sono un dato che fa molto male non solo agli imprenditori, ma all’indotto che il settore coinvolge e ai dipendenti che impiega.

Non a caso anche l’indagine commissionata a Nomisma da Confesercenti Emilia-Romagna, per monitorare l’impatto delle attività abusive o a regime agevolato sulle imprese del territorio, evidenzia una forte sofferenza di chi tutti i giorni si presta ad affrontare il peso del carico fiscale e della burocrazia su questa tipologia di aziende.

“Per fare alcuni esempi negli ultimi mesi sono entrate in vigore nuove norme per l’obbligo di specifiche bottiglie anti rabbocco per l’olio d’oliva e per la comunicazione degli allergeni - dichiara Danilo Marchiani presidente Fiepet Ravenna -. Così è sempre più difficile lavorare e il sentimento negativo aumenta quando dall’altra parte assistiamo al crescere di Sagre e Feste senza alcuna valorizzazione del territorio, iniziative di privati che si propongono abusivamente al pubblico nel nostro mestiere ed altre forme di attività che potendo contare su regimi agevolati continuano a crescere.”

“Su questo tema come Confesercenti in occasione della recente revisione della legge regionale, che regola la somministrazione, abbiamo ottenuto per le somministrazioni temporanee, l’obbligo per i comuni di redigere un calendario di queste manifestazioni e la possibilità per i comuni di introdurre una regolamentazione specifica - continua Marchiani -. Insieme a Confcommercio abbiamo in queste ultime settimane incontrato sindaci e assessori di tutta la provincia per sensibilizzare un loro intervento in questo senso. Per il 2015 ci aspettiamo delle risposte concrete.”

“Come Fiepet Confesercenti Ravenna ci siamo impegnati anche nel supporto della promozione delle attività associate - aggiunge -. Un esempio è il sito ristorantiravenna.org che dopo due anni dal suo lancio con ottimi risultati (una media di oltre 3000 visite mensili) stiamo in questi giorni ristrutturando e migliorando nelle funzionalità” ricorda Giacomo Costantini coordinatore Fiepet Ravenna “Proprio in occasione delle prossime festività abbiamo aperto il profilo Instagram di ristorantiravenna.org tramite il quale lanciamo il concorso “Feste con i tuoi”:  il contest premierà con cene ed aperitivi i post Instagram che meglio rappresenteranno lo spirito delle festività a Ravenna” .

Le uniche prescrizioni da rispettare per partecipare al contest sono le seguenti: la foto deve essere scattata all’interno di un locale (bar, ristorante, pizzeria, pasticceria…) del Comune di Ravenna e caricata tramite profilo Instagram personale, Nel testo deve essere inserito l’hashtag #Festeconituoi e taggato il profilo @risto_ra. Il concorso parte terminerà con l’Epifania il 6 gennaio. I vincitori saranno scelti da una giuria composta dal consiglio provinciale di Federpubbicità ed un fotografo professionista. A collaborare al progetto con la gestione diretta del profilo Instagram di ristorantiravenna.org (risto_ra) sarà Carlotta Taroni, ventiquattrenne ravennate e residente a Milano. Laureata in Economia del Turismo e specializzanda in Corporate Communication. Da sempre appassionata di arte, cultura e social networks, ha unito queste due passioni nelle esperienze al reparto marketing della Fondazione RavennAntica, poi nel social media team di Ravenna2019. Attualmente social media manager alla Sed Web, una web agency di Lugo

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Un 2014 difficile per ristoranti e bar: ben 250 attività chiuse

RavennaToday è in caricamento