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Economia

"La Bunge pronta a partnership con l’università per l’inserimento di neolaureati"

Il tema dell’adeguamento dei fondali, ad avviso del direttore Vitiello, per l’azienda è fondamentale al fine di poter accogliere navi, come le Panamax, della stazza di 70mila tonnellate

Il vicesindaco Giannantonio Mingozzi ha incontrato martedì mattina nella sede di via Baiona il direttore generale della Bunge Italia spa Alessandro Vitiello per discutere di alcune questioni attinenti il porto, i fondali e una possibile collaborazione per favorire l’inserimento di neolaureati nell’azienda. “Siamo di fronte a una multinazionale - dichiara Mingozzi - che conta quattrocento impianti nel mondo, sessanta miliardi di dollari di fatturato e a Ravenna è pronta a investire alcune decine di milioni per aumentare produzione e dipendenti, che oggi sono duecento. L’amministrazione comunale si è impegnata in più occasioni a sostenere, per quanto di propria competenza, il nuovo investimento, apprezzando le positive ricadute che potrà avere”.

Il tema dell’adeguamento dei fondali, ad avviso del direttore Vitiello, per l’azienda è fondamentale al fine di poter accogliere navi, come le Panamax, della stazza di 70mila tonnellate. “Mi fa piacere – aggiunge Mingozzi – che la Bunge abbia accolto una proposta di collaborazione nel campo dei tirocini e degli stage per l’inserimento lavorativo di giovani laureati. Siamo molto interessati a concordare partnership con l’Università nel campo delle Scienze ambientali, di Ingegneria e di Giurisprudenza, quest’ultima interessata ai temi della contrattualistica legata all’agroalimentare. Ma si è parlato anche di noli, fiscalità doganali e di tutto quello che può impegnare gli stessi dirigenti della Bunge in lezioni e master concordati con le varie facoltà. A tal fine il campus ravennate sottoscriverà un accordo di collaborazione con la Bunge, una delle aziende ravennati con maggiori prospettive di sviluppo nei prossimi anni”.

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