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Cameliani e Matteucci allo stabilimento Bunge: si punta sulla logistica

Nel corso dell'incontro, i vertici aziendali hanno illustrato gli ingenti investimenti previsti per lo stabilimento ravennate che potenzieranno l'economia del territorio. Su punta sulla logistica del territorio

Lunedì pomeriggio il Sindaco di Ravenna Fabrizio Matteucci e l’Assessore alle Attività Produttive Massimo Cameliani si sono recati  allo stabilmento Bunge Italia Spa di Porto Corsini. Matteucci e Cameliani sono stati accolti da una delegazione dell’azienda di cui faceva parte anche l’ Amministratore delegato Maurizio Corcelli.  Nel corso dell’incontro,  i vertici aziendali hanno illustrato gli ingenti investimenti previsti per lo stabilimento ravennate che potenzieranno l’economia del territorio. L’ Amministratore delegato ha spiegato che,  in stretta collaborazione con l’Autorità portuale di Ravenna,  sono già in corso di realizzazione  importanti lavori di incremento delle potenzialità  logistiche del territorio di Ravenna.

Il nodo centrale del progetto di investimento, che ammonta ad un totale di 24 milioni di euro, 8 dei quali dedicati a infrastrutture portuali realizzate dall’Authority ravennate, sono il potenziamento della zona di sbarco, il miglioramento di tutti i  trasporti interni, l’adeguamento e il rafforzamento dei punti di carico e scarico di prodotti e materie prime. Tutte queste iniziative sono state pensate per creare benefici in termini di produttività, competitività e per portare ad una riduzione dell’impatto ambientale.

L’Amministratore delegato ha affermato che la città di Ravenna si è dimostrata adatta all’obiettivo di investimento e positive sono state le collaborazioni con le industrie e gli enti pubblici del territorio.
Il Gruppo Bunge è una società multinazionale che opera nel mercato agroalimentare su scala mondiale,  dà lavoro complessivamente ad oltre 32.000 persone ed è presente in  40 nazioni. Le sue attività riguardano l’approvvigionamento di sementi oleose e cereali e il conseguente trasporto e commercio nei mercati mondiali;  la spremitura dei semi per ottenere farine ad uso zootecnico e oli per l’industrie dei biocarburanti e delle energie rinnovabili; la produzione di olio raffinato e confezionato, di margarine e maionese.

La Bunge si occupa inoltre della macinazione di cereali  per realizzare materie prime destinate a prodotti alimentari e da forno.
L’impianto produttivo di Ravenna, unico presente in Italia,  conta 160 addetti e lavora in particolare girasole, colza e soia per ottenere olio e farina. L’azienda di Porto Corsini vende sul mercato sia i prodotti del sito di Ravenna, sia il grano e le farine di importazione.
L’attività della Bunge Italia di Porto Corsini viene completata poi dalle operazioni svolte dal reparto di confezionamento dell’olio in bottiglia.
L’incontro si è concluso con una visita allo stabilimento.

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