Bollette record, quanto aumentano luce e gas? Ecco a chi spetta il bonus
A trainare gli aumenti dopo la forte diminuzione avvenuta nel corso del 2020 a causa della pandemia da Covid è stata la brusca accelerazione di tutti i costi delle materie prime
Nei primi tre mesi del 2022 - nonostante gli interventi del Governo - la bolletta dell'elettricità aumenterà del 55%, quella del gas del 41,8% rispetto al trimestre precedente. Tali incrementi risultano ancora più significativi se confrontati con lo scorso anno: per l’energia elettrica, il prezzo di riferimento per il cliente tipo è passato da 20,06 centesimi di euro per kWh nel primo trimestre 2021 a 46,03 centesimi di euro per kWh nel primo trimestre 2022 e, per il gas naturale, da 70,66 centesimi di euro per metro cubo a 137,32 centesimi di euro.
Lo ha spiegato l'autorità per l'energia Arera in una audizione davanti alla Commissione parlamentare d’inchiesta sulla tutela dei consumatori e degli utenti. Nel frattempo giovedì tanti Comuni d'Italia e del ravennate spegneranno le luci sui monumenti principali delle città per protestare contro gli aumenti.
Caro bollette: le aziende chiuse e le città al buio
L'intervento del Governo ha permesso di annullare gli oneri generali di sistema in bolletta (un intervento che Arera chiede diventi strutturale), ridurre l'Iva sul gas al 5% e potenziare il bonus sociale alle famiglie che versano in gravi difficoltà economiche. 2,5 milioni di famiglie aventi diritto, sulla base dell'indicatore ISEE, ai bonus sociali per l'elettricità, e 1,54 milioni di nuclei familiari che fruiscono del bonus gas, non subiranno la portata di tali incrementi tariffari grazie al bonus energia di 200 euro per l'elettricità (famiglia con 3-4 componenti) e 400 euro per il gas (famiglia fino a 4 componenti, con riscaldamento a gas in zona climatica D). Sarà inoltre possibile rateizzare le bollette energetiche emesse da gennaio ad aprile 2022, per un periodo massimo di 10 mesi e senza interessi.
A trainare gli aumenti dopo la forte diminuzione avvenuta nel corso del 2020 a causa della pandemia da Covid, è stata la brusca accelerazione di tutti i costi delle materie prime - a seguito della ripresa economica e delle difficoltà occorse nelle filiere di approvvigionamento, complici anche le tensioni tra Ucraina e Russia che hanno ridotto le forniture fino al 43% tra dicembre e gennaio. Non da ultimo le alte quotazioni dei permessi di emissione di CO2 con variazioni che, nel giro di pochi mesi, hanno proiettato i prezzi delle materie prime ben oltre i massimi storici.
"Proprio il gettito derivante dalle aste per l’assegnazione delle quote di emissione di CO2 potrà essere stabilmente destinato alla riduzione degli oneri generali di sistema", ha spiegato il presidente dell'autorità di tutela al Parlamento, auspicando che le misure prese diventino strutturali così come l'impiego dei fondi del bilancio dello Stato per finanziare gli oneri generali non strettamente afferenti al sistema energetico.
Come funziona il bonus luce e gas
I destinatari del bonus bollette o bonus sociale 2022 sono le famiglie che hanno un ISEE inferiore a 8.265 euro annui o con ISEE di 20.000 euro annui con almeno 4 figli. Il bonus spetta anche ai percettori di reddito o pensione di cittadinanza e per gli utenti in precarie condizioni di salute utilizzatori di apparecchiature elettromedicali.
Per le seguenti categorie di soggetti, l’agevolazione sarà riconosciuta in automatico con una riduzione delle bollette.
- nuclei che hanno un ISEE inferiore a 8.265 euro annui;
- nuclei familiari numerosi (ISEE di 20.000 euro annui con almeno 4 figli);
- percettori di reddito o pensione di cittadinanza;
Per gli utenti con grave malattia e precarie condizioni di salute lo sconto spetta a prescindere dal ISEE, ma è necessario presentare un’apposita domanda al Comune di residenza.