Caro energia, prestiti a tasso zero per le famiglie che non riescono a pagare le bollette
L'iniziativa della Cassa di Ravenna per andare incontro alle famiglie messe in difficoltà dai rincari delle utenze domestiche
La Cassa di Ravenna, tenuto conto della particolare situazione economica e dell’impatto che i rincari del costo delle utenze domestiche di luce e gas hanno sulle famiglie, ha deciso l’erogazione di prestiti personali a privati consumatori per il pagamento delle utenze, individuando, in accordo e con la collaborazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, i requisiti necessari per ottenere l’agevolazione costituita da un contributo della Fondazione Cassa per gli interessi dovuti.
L’importo per singolo prestito a tasso zero va da un minimo di 500 euro fino ad un massimo di 5.000 euro, con la durata massima di 24 mesi, con rate mensili. Il reddito del nucleo familiare, per far richiesta di tale agevolazione, non deve essere superiore a 35.000 euro se la famiglia è composta da una sola persona e non deve essere superiore a 50.000 euro se è composta da due o più persone.