rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia Cervia

Rifiuti e bollette, anche Cervia applicherà la Tia al posto della Tares

"E’ un provvedimento che chiediamo da tempo, a partire dalla manifestazione che si è tenuta a Ravenna lo scorso aprile e in occasione della discussione del bilancio comunale"

Anche il Comune di Cervia applicherà la Tia al posto della Tares. “Avevamo manifestato già il nostro apprezzamento sull’ordine del giorno votato a suo tempo dal Consiglio Comunale – sottolinea il presidente della Cna, Sauro Bernabei - in cui si chiedeva l’annullamento della TARES o, quantomeno, il suo rinvio al 2014. E’ un provvedimento che chiediamo da tempo, a partire dalla manifestazione che si è tenuta a Ravenna lo scorso aprile e in occasione della discussione del bilancio comunale".

"Sicuramente, con il mantenimento della tariffa, l’Iva non rappresenterà un costo per le imprese e questo costituisce certamente un risparmio rispetto alla tassa - chiosa Bernabei -. Pur con le difficoltà con cui le Amministrazioni locali affrontano quotidianamente nelle gestione dei bilanci comunali, cogliamo un’attenzione del Sindaco e di tutta la Giunta comunale nei confronti del mondo delle imprese”.

“Anche durante la recente assemblea della Cna di Cervia – prosegue Bernabei - abbiamo sottolineato la necessità di contenere la pressione fiscale sulle imprese. La situazione in cui opera l’imprenditoria, infatti, è molto difficile e non vogliamo che si realizzi un impoverimento del tessuto economico e sociale del territorio. Occorre porre al centro della discussione l’artigianato e la piccola e medie impresa, vera spina dorsale  dell’economia locale, in grado di garantire la tenuta del sistema economico e la coesione sociale del territorio. In questi anni il mondo dell’impresa non si è sottratto al proprio carico di responsabilità e, pur in condizioni economiche difficilissime, ha mantenuto il proprio radicamento nel territorio.”

“Un’altra questione che rimane aperta a livello nazionale – conclude il Presidente della Cna - è quella della tassazione sugli immobili. Ribadiamo ancora una volta che gli immobili strumentali delle imprese non rappresentano un accumulo di patrimonio, ma sono destinati alla produzione e, in quanto tali, già sottoposti a imposizione attraverso il reddito che contribuiscono a generare; per questo gli immobili strumentali devono essere esclusi dalla tassazione Imu".

Conclude il presidente di Cna: "La tassazione sugli immobili strumentali pesa come un macigno: si paga tre volte - denuncia un’indagine dell’ufficio studi di CNA nazionale - prima con l’Irpef o l’Ires, poi con l’Imu, poi con l’indeducibilità della stessa Imu dal reddito d’impresa. Siamo consapevoli che non è una questione che si può risolvere a livello locale, ma continueremo ugualmente a batterci in tutte le sedi opportune”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rifiuti e bollette, anche Cervia applicherà la Tia al posto della Tares

RavennaToday è in caricamento