Valorizzazione del patrimonio immobiliare a fini turistici: a Cervia un incontro di Confesercenti
Nel comune cervese ci sono circa 27.300 case e, al netto dei nuclei famigliari stanziali, circa 10mila, salta fuori una differenza di circa 17mila appartamenti che sono in gioco nell'offerta turistica
Martedì alle 16 la sala Musa dei magazzini del sale ospiterà un incontro organizzato da Confesercenti Cervia finalizzato a porre l'attenzione al turismo. In questo convegno viene analizzato il comparto degli appartamenti e delle case per vacanza. I numeri sono importanti e spesso sottovalutati. Nel comune cervese ci sono circa 27.300 case e, al netto dei nuclei famigliari stanziali, circa 10mila, salta fuori una differenza di circa 17mila appartamenti che sono in gioco nell'offerta turistica.
“Abbiamo invitato tanti proprietari di appartamenti che affittano ai turisti per metterli a confronto sia sulla normativa che regola il settore, sia sulle opportunità del web sull'affitto di case - afferma la presidente Monica Ciarapica -. Alcuni tecnici poi, con cui collaboriamo, ci presenteranno alcune soluzioni accattivanti ed economiche per ristrutturare gli appartamenti. Sarà anche presentato un caso veramente interessante di promozione e commercializzazione sul web di case ed appartamenti. Questo settore, a livello mondiale è in forte crescita e vorremmo tentare di invertire un trend che, invece nella nostra città, è negativo".
"In questi anni abbiamo perso circa 233 mila presenze ma, mentre gli alberghi si attestano sull1-2%, gli appartamenti arrivano anche all'8% - continua Ciarapica -. Secondo noi ci sono molti margini di manovra per riqualificare e migliorare la qualità di questa offerta turistica. Tante cose le deve fare quindi il privato, rinnovando fortemente il proprio capitale immobiliare che, così, aumenterà anche il valore commerciale".
"Al pubblico chiediamo norme più snelle, sburocratizzando al massimo e favorendo, nei regolamenti edilizi quei plus che contraddistinguono una località turistica come i grandi balconi, per mangiare all'aperto o i giardini - conclude -. I nostri ospiti/turisti devono avere quei plus che a casa loro non hanno. Possono scegliere quindi Cervia per il contesto ambientale ma anche per l'elevata qualità urbana delle costruzioni, sia alberghiere che di case e appartamenti per vacanza.”
