rotate-mobile
Economia

CO2, Repubblicani: "La Regione ci ripensi, il lavoro va sostenuto"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di RavennaToday

Come repubblicani abbiamo sempre difeso ogni investimento utile ad applicare nuove tecnologie ed a creare posti di lavoro nel campo dell'energia e di nuove fonti, perchè sono opportunità che Ravenna non può sprecare. A quanto pare la Regione non la pensa così, almeno per gli impianti di cattura del CO2 proposti da Eni, e sembra lavarsene le mani riconducendo il tutto al "percorso per il nuovo piano regionale energetico che non contempla misure per gli impianti di CO2". A questo frettoloso benservito a nuove opportunità occupazionali e ad una sperimentazione che ormai funziona in mezza Europa con ottimi risultati, il Pri ribadisce la propria contrarietà e invita la Regione a ripensarci, in momenti nei quali il dopo pandemia pone a rischio la stessa tenuta occupazionale e in alcuni settori persiste la minaccia di licenziamenti; se questo atteggiamento della Regione prelude ad altre scelte contrarie al sostegno dei fondi europei nel campo dell'industria offshore o pareri in contrasto con nuove concessioni non ci siamo proprio e, per quanto ci riguarda, avverseremo in tutti i modi quelle strategie che si oppongono alla crescita delle nostre imprese, spesso con risvolti di carattere ideologico che non ci piacciono per nulla. 

Giannantonio Mingozzi ed Eugenio Fusignani, Pri

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

CO2, Repubblicani: "La Regione ci ripensi, il lavoro va sostenuto"

RavennaToday è in caricamento