rotate-mobile
Economia

Usura, il plauso di Confesercenti ai Carabinieri: "Importante uscire dal silenzio"

Roberto Lucchi, direttore provinciale di Confesercenti Ravenna e referente di Sos Impresa, rimarca l'invito a tutti gli imprenditori: "Non permettete a nessuno, men che meno agli usurai, anche di casa nostra, di rubare il guadagno dei vostri sacrifici"

Confesercenti Provinciale Ravenna, attraverso la voce del suo sportello territoriale di Sos Impresa, associazione nata per supportare gli imprenditori nelle strategie di difesa dal racket, l'estorsione e l'usura, si complimenta con il comando provinciale dei Carabinieri e con la Compagnia di Faenza per la conclusione delle indagini che hanno condotto all'arresto di un usuraio di quartiere residente a Castel Bolognese.

Sos Impresa, che dispone di un rete capillare di Sportelli di Aiuto, sottolinea "l'importanza di uscire dal silenzio che si accompagna alla condizione di vittima di azioni di criminalità, anche se non organizzata, come nel caso specifico che è culminato con l'arresto di venerdì scorso da parte dei Carabinieri di Faenza. La crisi economica ha generato contesti facili per la diffusione di fenomeni criminali come quello dell'usura che si sviluppa in pericolosi circoli viziosi dai quali per il singolo imprenditore spesso è difficile uscire. Proprio per il crescente presentarsi di fenomeni di questa natura Confesercenti Provinciale Ravenna da tempo mette a disposizione all'interno della propria struttura uno Sportello di Ascolto che, garantendo anonimato e riservatezza, supporta gli imprenditori che vogliono uscire dalla morsa di usura estorsione".

Roberto Lucchi, direttore provinciale di Confesercenti Ravenna e referente di Sos Impresa, rimarca l'invito a tutti gli imprenditori: "Non permettete a nessuno, men che meno agli usurai, anche di casa nostra, di rubare il guadagno dei vostri sacrifici, nonchè la dignità e la serenità vostra e delle vostre famiglie e denunciate. Ci auguriamo che anche questa importante operazione delle Forze dell'Ordine serva da esempio per chi non avesse trovato il coraggio di dire no agli usurai nella consapevolezza che l'unico amico buono è lo Stato".
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Usura, il plauso di Confesercenti ai Carabinieri: "Importante uscire dal silenzio"

RavennaToday è in caricamento