Il Consiglio Direttivo di Confcommercio Ascom Cervia rientra nei tavoli di concertazione
La decisione è stata presa, viene illustrato, "dopo aver ricevuto dal sindaco assicurazioni circa l'adozione di un nuovo metodo di lavoro tra amministrazione pubblica e associazioni di categoria"
Il Consiglio Direttivo di Confcommercio Ascom Cervia rientra nei tavoli di concertazione. La decisione è stata presa, viene illustrato, "dopo aver ricevuto dal sindaco assicurazioni circa l'adozione di un nuovo metodo di lavoro tra amministrazione pubblica e associazioni di categoria. Confcommercio si era dissociata dopo avere constatato, sia sull'introduzione della tassa di soggiorno sia su altre importanti questioni che riguardano lo sviluppo della città, l'assenza di un confronto reale tra le diverse posizioni che relegava la partecipazione ai tavoli a una mera presa d'atto di decisioni già varate".
"Ora, preso atto della volontà del Sindaco Coffari di riallacciare il dialogo con le rappresentanze del mondo imprenditoriale e del suo impegno a stabilire un clima di collaborazione reale e paritaria, i dirigenti Confcommercio riprenderanno il lavoro nei tre tavoli di concertazione (PSC, promozione turistica e tassa di soggiorno), facendosi portavoce delle esigenze e delle proposte delle imprese", rende noto l'associazione di categoria.
"Il sindaco, presente alla riunione del Consiglio Direttivo, ha ribadito la piena disponibilità a recepire il contributo dell'associazione, rinnovando, in particolare, l'invito a proporre gli investimenti da effettuare con i proventi della tassa di soggiorno - prosegue -. Si apre, dunque, una nuova fase della vita politica cittadina che ha il compito di affrontare e risolvere di comune accordo, nel pieno rispetto dei diversi ruoli, le principali questioni dello sviluppo territoriale. Il primo banco di prova della rinnovata collaborazione tra amministrazione e associazioni saranno gli incontri dedicati al piano di promozione turistica 2016 e agli investimenti della tassa di soggiorno".