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Economia Cotignola

Cotignola, stoccaggio gas: tutto pronto per le verifiche di Edison nel sottosuolo

Inizieranno nel corso delle prossime settimane le operazioni di energizzazione nell'ambito dei lavori di prospezione geofisica che Edison stoccaggio svolgerà nel territorio dei comuni di Faenza, Lugo, Bagnacavallo, Cotignola, Sant'Agata sul Santerno e Solarolo

Inizieranno nel corso delle prossime settimane le operazioni di energizzazione nell’ambito dei lavori di prospezione geofisica che Edison stoccaggio svolgerà nel territorio dei comuni di Faenza, Lugo, Bagnacavallo, Cotignola, Sant’Agata sul Santerno e Solarolo per l’ottimizzazione dell’esercizio della centrale di stoccaggio di gas San Potito e Cotignola. Le operazioni, che avranno una durata totale di circa tre/quattro mesi, sono finalizzate all’ottimizzazione dell’esercizio della centrale di stoccaggio di gas San Potito e Cotignola.

Le verifiche per lo stoccaggio (Rafotocronaca)

L’indagine geofisica di superficie 3D verrà realizzata attraverso la generazione di onde acustiche da una sorgente di energia (energizzazione) posta in prossimità della superficie che verranno riflesse e registrate da appositi strumenti (geofoni). Il rilievo geofisico 3D si svilupperà in un’area di circa 110 chilometri quadrati, interamente nella provincia di Ravenna. L’intervento verrà compiuto per fasi successive di estensione pari a circa 25 chilometri quadrati. La generazione di onde acustiche avverrà con l’impiego di autocarri dotati di piastra vibrante o con cariche (35 cm di lunghezza - 5,6 cm di diametro e 1 Kg di peso) poste al fondo di pozzetti di 10 cm di diametro con profondità massima di 15 metri.

Le sorgenti e i ricevitori verranno posizionati lungo allineamenti predefiniti perpendicolari gli uni agli altri. La distanza tra questi allineamenti sarà di circa 300 metri. Il rilievo verrà eseguito da Geotec, società incaricata da Edison stoccaggio in seguito a una gara d’appalto in ambito europeo, utilizzando una squadra di addetti composta da circa 70 persone e con un numero variabile di mezzi che vanno dalle normali vetture stradali per lo spostamento degli addetti, agli autocarri predisposti per le varie mansioni, ai mezzi di tipo agricolo.

Il progetto di indagine geofisica è stato sottoposto da Edison Stoccaggio al Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM), coinvolgendo la Regione Emilia Romagna e i Comuni interessati dal rilievo. A ottobre 2012, Edison Stoccaggio ha ottenuto parere favorevole di esclusione da VIA da parte del MATTM, ivi incluso quello della Regione Emilia Romagna, e il 7 febbraio 2013 è stata ottenuta da parte dell’UNMIG (Direzione generale per le risorse minerarie ed energetiche del Ministero dello Sviluppo economico) l’autorizzazione all’esecuzione del rilievo geofisico 3D.

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