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Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia

Il maltempo mette in ginocchio gli agricoltori: "Azzerata la produzione di alcuni frutti"

Lancia l’allarme la presidente di Confagricoltura Emilia Romagna, Eugenia Bergamaschi, preoccupata per l’effetto devastante del meteo pazzo sull’economia regionale

"Non è un danno solo per l’agricoltura, ma per tutto l’indotto, dalla frutta al vino, al comparto cerealicolo e alle coltivazioni foraggere. Investire in sicurezza idraulica, l’Emilia-Romagna è la regione d’Italia a più alto rischio. Lo dicono i dati". Lancia l’allarme la presidente di Confagricoltura Emilia Romagna, Eugenia Bergamaschi, preoccupata per l’effetto devastante del meteo pazzo sull’economia regionale: "È pressoché azzerata la produzione di ciliegie di Vignola Igp, per le varietà in raccolta fino al 10 giugno: significa che le aziende non producono, la manodopera resta a casa e chi si occupa del confezionamento, imballaggio o trasporto, non lavora - spiega Bergamaschi -. E se continuano i temporali violenti, con improvvisi crolli di temperatura, pure le varietà più tardive subiranno la stessa sorte. Non servono neanche le reti anti-pioggia, perché il frutto riceve acqua in eccesso dal terreno, poi si spacca".

Ma le stime negative colpiscono anche gli altri comparti. "Si rischia di raggiungere il minimo storico nel raccolto di pere – in Emilia-Romagna si produce il 70% delle pere nazionali - per la presenza di una cascola anomala che provoca la caduta del frutto; il fenomeno ha già interessato gran parte dei frutteti ferraresi e, a macchia di leopardo, quelli bolognesi, modenesi e del ravennate". Sono atterriti pure i produttori di albicocche, che solo un paio di settimane fa avrebbero scommesso su un maxi raccolto annuale. Sulle colline romagnole è già incubo cracking (spaccatura del frutto) e a pochi giorni dalla raccolta, si prevede una riduzione della produzione intorno al 35-40%. Il fenomeno della spaccatura non ha risparmiato neanche le pesche, quelle precoci, e adesso gli agricoltori mettono in campo tutte le strategie possibili per salvare le altre varietà dalle malattie fungine, che causano il crollo del ramo, e dalle temute lumache capaci di rovinare il frutto al punto di renderlo invendibile. Invece i viticoltori sono impegnati nel contrastare le più aggressive patologie, peronospora e oidio.

"Perciò - aggiunge la presidente regionale degli imprenditori agricoli - è inevitabile prevedere un aumento di costi di produzione per via dei tanti interventi richiesti, tra cui diradamenti e trattamenti vari". Critica è la situazione nelle aree colpite dalle esondazioni, in particolare il cesenate e il forlivese, dove lo stress da asfissia radicale ha fatto morire le piante più piccole e rallentato il processo vegetativo delle altre.

"Sono stati ingenti i danni da eccesso di pioggia su albicocche precoci e ciliegie, dovuti alle abbondanti precipitazioni verificatesi negli ultimi giorni su tutta la Romagna - aggiungono da Condifesa Ravenna - Il fenomeno della spaccatura dei prodotti vicini alla maturazione è causata da eccesso di elementi nutritivi portati dalle piogge alle radici delle piante: questo eccesso ha causato uno squilibrio tra la polpa e la buccia esterna del frutto causandone la rottura. Non è da escludere che il perdurare delle piogge per il resto della settimana possa portare fenomeni diffusi di marcescenza dei frutti colpiti. I nostri rilievi proseguiranno su tutta la Romagna nei prossimi giorni".

Nuova allerta meteo

Nel frattempo la Protezione Civile ha emanato una nuova allerta meteo per le giornate di martedì 21 e mercoledì 22 maggio. "Non sono previsti fenomeni significativi ai fini dell'allertamento - si legge nell'allerta - si segnalano tuttavia condizioni di instabilità con probabilità di rovesci sparsi, localmente intensi e a carattere temporalesco". La criticità gialla sul territorio della Bassa Romagna è riferita al lento esaurimento delle piene nei tratti vallivi dei fiumi Secchia e Reno. L’allerta completa (la numero 46 del 2019) e tutte le informazioni in tempo reale sono consultabili sul portale Allerta meteo Emilia-Romagna e anche attraverso Twitter (@AllertaMeteoRER). Si ricorda di mettere in atto le misure di protezione individuale previste dal piano di emergenza e di Protezione civile.

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