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Produzione biologiche e biodinamiche: una delegazione di agricoltori cileni in visita al Polo di Tebano

Adamo Domenico Rombolà ha illustrato agli ospiti la costituzione e la “mission” del Polo di Tebano assieme al dottor Vanni Tisselli, direttore di Astra

Un gruppo di agricoltori cileni ha visitato venerdì mattina il Polo di Tebano, accompagnati dal professor Adamo Domenico Rombolà, dell’Università di Bologna. La delegazione cilena era guidata dalla prof.ssa Alejandra Ribera Fonseca, dell’Università de La Frontera di Temuco, nella regione dell’Araucanía, nel centro-sud del Cile. Gli agricoltori sudamericani si sono mostrati particolarmente interessati alla produzione biologica e biodinamica della frutta e dei vigneti  presenti al Polo di Tebano.

"In Cile l’agricoltura biologica è ancora poco sviluppata, perciò siamo qua per imparare – ha spiegato Alejandra Ribera – Gli agricoltori che sono venuti a conoscere le tecniche e le procedure di produzione del biologico, sono principalmente produttori di frutta, in particolare di mirtillo, ciliegia e nocciola. Nella nostra regione dell’Araucanía, che è in qualche modo simile al Trentino, negli ultimi anni abbiamo iniziato a coltivare anche la vite, perché per via del cambiamento climatico la temperatura media si è alzata".

Adamo Domenico Rombolà ha illustrato agli ospiti la costituzione e la “mission” del Polo di Tebano assieme al dottor Vanni Tisselli, direttore di Astra. La visita della delegazione cilena si è conclusa con una presentazione del mondo produttivo del vino con l’enologo Giordano Zinzani, presidente del Consorzio Vini di Romagna, ed una degustazione guidata dalla dott.ssa Giuseppina Parpinello (dell’Università di Bologna) di vini biologici e biodinamici.

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