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“Europa per i cittadini”, Ravenna presenta i suoi dati

l confronto fra le esperienze dei paesi partecipanti ha permesso di conoscere le migliori pratiche a livello europeo e di mutuarne l’applicazione nelle rispettive realtà

Il Comune Ravenna è leader del progetto Elcanet, finanziato dalla Commissione europea nell’ambito del programma “Europa per i cittadini”, cui partecipano  Unione Terre Verdiane, Borgo Val di Taro per l’Italia, Pori e Jyvaskyla (Finlandia), Cambre (Spagna), Myolby (Svezia) per lo studio di nuove soluzioni a sostegno della famiglia nella cura degli anziani. L’esperienza, avviata due anni fa si concluderà a Ravenna martedì e mercoledì, con la presentazione delle proposte elaborate finalizzate al benessere della terza età e del loro contesto abitativo lavorando su “Assistenza domiciliare”, Istruzione e Formazione”, “Attivazione e Prevenzione” e “ITC” .

Il confronto fra le esperienze dei paesi partecipanti ha permesso di conoscere le migliori pratiche a livello europeo e di mutuarne l’applicazione nelle rispettive realtà. “Si conclude a Ravenna il progetto Elcaned finanziato dalla Commissione Europea nell'ambito del programma Europa per i cittadini – dichiara l’assessore alla sanità e servizi sociali Giovanna Piaia che parteciperà ai lavori -. L'obiettivo principale si e' realizzato nell' approfondimento delle politiche di sostegno alle famiglie nella cura degli anziani e nello scambio di conoscenza sui modelli organizzativi e formativi. Le esperienze si sono confrontate sulle buone pratiche e sulle criticita'".

"L'invecchiamento non e' un'emergenza, e' una nuova condizione esistenziale delle persone. Il progresso sociale e sanitario ha aggiunto anni alla vita, le nostre politiche e le nostre capacita' professionali dovranno aggiungere vita agli anni - continua Piaia -. Questo cambiamento va gestito nella crisi delle risorse. Mantenere livelli di prestazioni e livelli sostenibili di costi per cittadini sara' un'impresa di grande sforzo amministrativo. La qualita' dei servizi dovra' avvalersi di modulazioni organizzative più flessibili ai bisogni e di formazione professionale orientata a intensa umanizzazione nelle cure. Dobbiamo fare molto con meno risorse, sapendo che fare reggere nel tempo le cure in famiglia incontra serie difficolta' per il  doppio carico di lavoro delle donne e per esile struttura delle famiglie che non favorisce la condivisione parentale. Protrarre la vita e l'assistenza a domicilio ha costi di cura e di impegno spesso difficili da equilibrare. La rete dei servizi oggi e' ancora troppo estremizzata fra casa propria e residenza protetta, in mezzo c' e' lo spazio per pensare a servizi innovativi. Su questi temi il confronto fra paesi europei ha il grande vantaggio di scambiare il meglio delle differenze evitando di rimanere legati a modelli locali che accentuano differenziazioni  improprie fra nord e sud dell' Europa”.

Il programma delle due giornate
Il primo dei due eventi conlusivi,  dal titolo “politiche di sostegno alla famiglia nella cura degli anziani” si svolgerà martedì 4 dicembre alle  9.30 al  Museo d’Arte di Ravenna e vedrà, dopo il saluto di Giovanna Piaia - Assessore agli Affari Sociali, Sanità, Volontariato, Politica e cultura di genere, i seguenti interventi:  “La rete dei servizi della Regione Emilia-Romagna a favore della vita indipendente” arch. Piera Nobili, architetto ed esperto di C.R.I.B.A; “Tecnologie dell’informazione e Comunicazione nell’assistenza domiciliare” prof. Claudio Lamberti -professore associato c/o DEI (Dipartimento
di Ingegneria dell’Energia elettrica e dell’Informazione) dell’Università di Bologna; “Promuovere la qualità nella cura per la terza età” dr.ssa Elena Luppi, ricercatrice in Pedagogia sperimentale presso il Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna.
Verranno poi presentati i risultati elaborati dal lavoro dei 4 gruppi tematici nell’ambito del progetto ELCANET a cura dei coordinatori transnazionali:  Anita Karlsson, sui servizi domiciliari;  Sari Teeri, sui percorsi di educazione e formazione;  Maurizio Piolanti, sull’attivazione e prevenzione; Guido Matrella, su Ict nella cura degli anziani. Moderatore sarà  Nicola Catellani, Segretario e coordinatore rete SERN per l’Italia. Mercoledì 5 dicembre i lavori torneranno ad aprirsi alle 9.30 nella stessa sede, sotto la conduzione di  Noemia Piolanti per presentare proposte progettuali per futuri finanziamenti europei per il supporto agli anziani. Nel pomeriggio, alle 15 nella residenza municipale si svolgerà la valutazione finale con la chiusura del progetto Elcanet.

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