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Venerdì, 29 Marzo 2024
Economia Faenza

Faenza, al mercato del martedì e giovedì la figura del Postino Telematico

Questa figura riveste un ruolo altamente sociale poiché il servizio offerto mira ad andare incontro alla fasce di cittadini più “deboli”

Poste Italiane e il Comune di Faenza hanno dato il via a un’importante collaborazione: la presenza di un portalettere dotato di palmare telematico e pos nel mercato cittadino del martedì e giovedì in piazza del Popolo e piazza Martiri della Libertà per garantire alla clientela diversi servizi, tra cui il pagamento dei bollettini. L’iniziativa è stata presentata al sindaco del Comune di Faenza Giovanni Malpezzi e alla cittadinanza, dalla responsabile territoriale del recapito di Poste Italiane Lorella Brasini e dalla direttrice del Centro di Distribuzione di via Naviglio Greta Montanari.

«Quando attenzione verso i cittadini, disponibilità a sperimentare e nuove tecnologie si incontrano - afferma il sindaco di Faenza Giovanni Malpezzi - si creano le condizioni ideali per nuove iniziative virtuose che rendano più semplice la vita quotidiana. A nome di tutti i faentini ringrazio Poste Italiane per lo spirito di iniziativa dimostrato anche in questa occasione".

«Per Poste Italiane – dichiara la responsabile territoriale del recapito Lorella Brasini - è sempre una grande soddisfazione presentare iniziative e servizi ai cittadini: l’amministrazione comunale di Faenza ci ha fornito massima disponibilità e collaborazione per trovare insieme, modi e strumenti nuovi per venire incontro alle esigenze della città».

Nella città di Faenza operano 34 portalettere già in possesso della strumentazione idonea a effettuare servizi in strada e a domicilio. È in pratica un piccolo ufficio postale itinerante che a casa, in negozio, in ufficio o in strada grazie al loro palmare e al pos, permette di accettare i bollettini di pagamento, fare ricariche telefoniche Postemobile e Postepay, accettare le Raccomandate (anche con avviso di ricevimento, destinate a tutto il territorio nazionale).

Questa figura riveste un ruolo altamente sociale poiché il servizio offerto mira ad andare incontro alla fasce di cittadini più “deboli” (ultrasettantenni, portatori di disabilità o con difficoltà deambulatorie, donne in stato di gravidanza o con bambini piccoli) ma anche ad operatori commerciali, studi, associazioni, ecc...,che senza uscire possono avere a disposizione un piccolo ufficio postale a domicilio.

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