Faenza, due ipotesi per il futuro dell'Omsa

Si è appena conclusa a Roma la riunione del Tavolo ministeriale OMSA. L'azienda ha riferito in merito all'attività informativa e di contatto posta in atto per promuovere la ricollocazione del sito produttivo. Sono attualmente in piedi due ipotesi, una che comporterebbe l'integrale riutilizzo dello stabilimento da parte di un'azienda manifatturiera, che ha mostrato un interesse serio e concreto. E' tuttora aperta anche un'ipotesi di ripartizione del sito produttivo, da collocare presso una pluralità di imprenditori.

Questa seconda strada sarebbe però più impervia come tempi di realizzazione e prospettive di risultato complessivo.

Erano presenti il Dirigente del Ministero, dr. Castano, l'assessore provinciale dr. Bessi, il sindaco di Faenza Malpezzi, i rappresentanti della Golden Lady accompagnati dalla società di Consulenza Wollo, nonché i rappresentanti nazionali e territoriali delle Organizzazioni Sindacali.

Al tavolo é stato riaffermato l'impegno delle Istituzioni ad assicurare continuità agli ammortizzatori sociali anche oltre il termine del prossimo 15 marzo, fermo restando che la presenza di un piano di reindustrializzazione in atto, renderebbe molto più agevole  la strada per la proroga della cassa integrazione.

Le parti si sono lasciate con l'impegno a mantenere un collegamento ravvicinato, tramite un Tavolo ristretto sul quale condividere informazioni sull'auspicato avanzamento del Piano.


Il sindaco Malpezzi e l'assessore Bessi hanno riconfermato l'impegno di Comune e Provincia a facilitare - nell'ambito delle proprie competenze - la realizzabilità del piano industriale che si confida venga quanto prima presentato.