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Economia Faenza

Faenza, Gemos e la ricetta per i 7 milioni di pasti erogati dalla cooperativa

"Abbiamo deciso di dedicare al “pasto Gemos” tutto il ciclo di incontri appena concluso - spiega Carlo Dalmonte, presidente Gemos - perché ci siamo resi conto che a volte anche chi lavora all’interno dell’azienda non conosce fino in fondo tutte le fasi di produzione del prodotto finale"

Quante persone e quante competenze servono per realizzare un pasto Gemos? E’ stato questo il tema delle assemblee zonali, concluse nei giorni scorsi, organizzate dalla cooperativa faentina per incontrare tutti i propri soci e dipendenti (748 dipendenti di cui 497 soci, secondo i dati del 2013). "Abbiamo deciso di dedicare al “pasto Gemos” tutto il ciclo di incontri appena concluso - spiega Carlo Dalmonte, presidente Gemos - perché ci siamo resi conto che a volte anche chi lavora all’interno dell’azienda non conosce fino in fondo tutte le fasi di produzione del prodotto finale, né quante persone e competenze diverse vi sono coinvolte. Spiegarlo ai nostri soci e ai nostri dipendenti è stato un modo per avvicinarli maggiormente all’organizzazione della nostra cooperativa".

Le assemblee, in tutto 9, si sono svolte in tutte le provincie, anche fuori regione, in cui opera Gemos ed hanno registrato sempre un’alta partecipazione: «Siamo molto soddisfatti dell’andamento del ciclo di incontri sia per la quantità di persone che vi hanno partecipato sia per l’attenzione che ci hanno dimostrato - continua il presidente -. Anche la modalità di presentazione ha dato buoni risultati: in ogni incontro abbiamo invitato a relazionare persone diverse e questo è stato un modo per coinvolgere e far conoscere le nuove professionalità della cooperativa .

Le aree interessate nella realizzazione del “piatto Gemos” sono: il Cda, la direzione, la produzione, il commerciale, gli acquisti, i sistemi di gestione, l’amministrazione, l’ufficio personale e l’ufficio sistemi informativi: «Per ognuna di queste aree - continua Dalmonte - abbiamo presentato le persone che vi lavorano, le loro competenze e il lavoro che eseguono ogni giorno affinché il nostro piatto possa essere servito».
Parlare di produzione pasti per Gemos significa: 65 unità produttive che preparano circa 7 milioni di pasti all’anno, per una media di 585mila pasti al mese e 22.500 pasti al giorno serviti.

«Il messaggio che abbiamo voluto mandare è che ognuno di noi è un ingrediente utile e fondamentale per ciascun “pasto Gemos” e che in ogni nostro piatto c’è un grande valore, un valore professionale fatto di: competenze specializzate e coordinate, grande capacità di gestire i rischi e notevole lavoro di squadra, una squadra in cui tutti hanno un ruolo».

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