Faenza, Regolamento urbanistico edilizio. Il sindaco: "Avanti col confronto"

Il complesso dei Salesiani di Faenza ha ospitato mercoledì scorso un incontro pubblico tra imprenditori e l’amministrazione comunale di Faenza sul tema del RUE (Regolamento Urbanistico Edilizio) al quale hanno partecipato, oltre ai rappresentanti delle imprese e ai professionisti, anche il sindaco Giovanni Malpezzi e l'assessore Matteo Mannini. «Le imprese faentine - ha esordito la coordinatrice del Tavolo delle associazioni imprenditoriali di Faenza, Arianna Marchi - sentivano l'esigenza, dopo il primo passo dell'iter di adozione del Rue, di un confronto con l'amministrazione per sottolineare la necessità, con la crisi economica ben lontana dall'essere risolta, di una prospettiva di sviluppo del territorio faentino chiara e basata su regole certe".

"E che le scelte politiche siano coerenti con questo obiettivo: chiediamo un regolamento che abbia una visione orientata allo sviluppo, che dia certezza sulle regole, una semplificazione degli iter amministrativi e una trasparenza sull'applicazione delle regole stesse in modo che non vi sia il rischio di interpretazioni discrezionali. Chiediamo inoltre all’amministrazione un’ulteriore impegno affinché siano messi in campo tutti gli strumenti, come Paes e Poc, che possano fornire un’ulteriore opportunità di sviluppo al territorio", ha concluso.

Dal confronto, che ha registrato una notevole partecipazione di pubblicoè emerso come sia necessario procedere ancora oltre per migliorare uno strumento, come quello del Rue, che deve rappresentare un’opportunità di sviluppo per il territorio e per le imprese. Per quanto riguarda la prima stesura del Rue, che aveva sollevato diverse criticità da parte degli attori coinvolti, gli imprenditori hanno riconosciuto l'impegno dell'amministrazione, e del sindaco in particolare, per il superamento di diverserigidità. Per esempio, in merito alle operazioni di ristrutturazione edilizia, diversi obblighi sono stati trasformati in incentivi per le aziende.

Quasi tutti gli interventi hanno sottolineato come, considerata la difficoltà nel fare impresa oggi, le amministrazioni pubbliche devono impegnarsi ancora di più, anche attraverso gli strumenti urbanistici, per fare in modo che le regole incentivino la nascita di nuove imprese e lo sviluppo di quelle esistenti ad esempio semplificando gli iter burocratici e fornendo incentivi per favorire gli interventi di riqualificazione urbana. E’ stato inoltre richiesto un forte impegno e un’accelerazione verso l’adozione e l’implementazione di altri strumenti concreti di sviluppo del territorio quali il Paes e il Poc e la de-fiscalizzazione dei terreni non utilizzati.

Dal dibattito è inoltre emersa una forte lamentela per la visione delle prospettive di sviluppo delle zone agricole, definita come 'datata': la realtà agricola è ancora letta con un'ottica legata ad un passato che non esiste più, è stato quindi chiesto che il settore, che può vantare un'alta vocazione produttiva nel territorio faentino, venga considerato una possibilità di sviluppo alla pari delle altre attività imprenditoriali. Da parte degli imprenditori, infine, è stata chiesta attenzione da parte dell’Amministrazione per le osservazioni che verranno presentate entro la fine del mese e che potranno portare ad una modifica di alcuni aspetti del RUE: “osservazioni e richieste da considerare essenziali sotto ogni aspetto” hanno più volte ribadito le imprese.

All'iniziativa sono intervenuti anche esponenti del mondo politico e dei professionisti.I professionisti, riconoscendo l’alto valore tecnico del Rue, hanno però lamentato una sua eccessiva pesantezza e fornito diversi suggerimenti per un suo miglioramento.Raffaella Ridolfi, in rappresentanza di Forza Italia, ha espresso criticità sui contenuti del Rue ma anche la disponibilità del proprio gruppo a ragionare per migliorare lo strumento. Roberto Damiani, capogruppo Pd, ha fornito la disponibilità del Pd a venire incontro alle richieste degli imprenditori ed ha ribadito l’impegno del proprio partito nei confronti dei temi dello sviluppo della città. Il sindaco, infine, ha ringraziato gli uffici tecnici comunali per la competenza e l’impegno impiegato nella stesura del Rue ed ha offerto la disponibilità e aperturadell’amministrazione a confrontarsi rispetto ai temi sollevati dagli imprenditori, riconoscendone l’importanza anche e soprattutto in considerazione della grave situazione di crisi economica che ancora continua a colpire il territorio faentino.