Fallimento Tozzi, il Comune: "Grande impegno per ricollocare i lavoratori"
La richiesta costante, ribadisce l'assessore Randi, è quella di "fare di tutto per riconoscere gli ammortizzatori sociali"
Fare di tutto per gli ammortizzatori sociali e per tutelare l'occupazione. La crisi delle aziende Tozzi Sud e Tozzi, il cui fallimento è stato dichiarato dal Tribunale di Ravenna lo scorso 2 dicembre, è al centro delle preoccupazioni della giunta comunale. In ballo c'è infatti il futuro di 160 lavoratori e come spiega giovedì in consiglio comunale l'assessore allo Sviluppo economico Annalisa Randi, rispondendo a un question time del Partito democratico, è "motivo di grande apprensione per la città".
L'amministrazione si è "attivata su più livelli", precisa, istituendo tre tavoli di concertazione: uno tra Comune, Regione, sindacati e curatela fallimentare, un secondo tra Comune e sindacati e un terzo tra Comune e curatela. La richiesta costante, ribadisce Randi, è quella di "fare di tutto per riconoscere gli ammortizzatori sociali". C'è dunque "grande impegno", aggiunge, anche da parte di viale Aldo Moro, per trovare una "soluzione che dia conforto al più presto ai lavoratori".
Da parte della giunta inoltre, continua l'assessore, c'è "pieno sostegno" a possibili tentativi di rilancio industriale, così come "massimo impegno" per possibili ricollocazioni dei lavoratori in aziende del territorio. "La nostra priorità - conclude - è la tutela dell'occupazione". L'invito del consigliere dem Lorenzo Margotti è allora a "tenere alti i riflettori sulla vertenza". (Dire)