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Gelate di primavera, Coldiretti: "Bene i risarcimenti, ma i 105 milioni non bastano"

"Solo in Emilia-Romagna i danni causati alle aziende agricole dalle gelate negli ultimi due anni ammontano a oltre 450 milioni", afferma il presidente di Coldiretti Ravenna Nicola Dalmonte

“La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto che stabilisce che le imprese agricole che hanno subito danni dalle gelate eccezionali dello scorso aprile e che non beneficiavano della copertura assicurativa possano accedere al Fondo di solidarietà nazionale è un importante segnale di come le Istituzioni siano attente alle nostre richieste e all’importanza del comparto agricolo”. Questo il commento del Presidente di Coldiretti Ravenna Nicola Dalmonte dopo l’arrivo dell’ok in Gazzetta alla richiesta di deroga alla legge 102/2004 che Coldiretti Emilia-Romagna, all’indomani delle gelate di due mesi fa, aveva richiesto in una lettera indirizzata all’Assessore regionale all’agricoltura Alessio Mammi.

“La situazione – afferma Dalmonte – è stata da subito particolarmente critica, sia per l’impatto devastante dell’improvviso rovescio climatico che ha generato danni ingenti alle colture frutticole, drupacee in particolare ma anche vigneti, sia per la situazione emergenziale epidemiologica legata al Covid-19 che ha causato molteplici difficoltà non solo agli spostamenti e alla circolazione, ma anche alla concreta possibilità da parte degli agricoltori di occuparsi delle coperture assicurative”. 

“Accogliamo con favore la pubblicazione in Gazzetta del decreto – conclude Coldiretti – ma i 105 milioni con i quali è stato incrementato il Fondo di solidarietà nazionale possono solo essere un primo passo: solo in Emilia-Romagna i danni causati alle aziende agricole dalle gelate negli ultimi due anni ammontano a oltre 450 milioni”.

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