Gli effetti della crisi sull'alfonsinese: mercoledì focus a Palazzo Marini
L’introduzione sarà affidata a Massimo Martoni, dell’Ufficio studi e ricerche della Cgil di Ravenna; seguiranno gli interventi di Milco Cassani e di Raffaele Vicidomini, segretari generale provinciali rispettivamente della Fiom e della Flai Cgil
Gli effetti della crisi sull’economia del territorio alfonsinese saranno al centro dell’assemblea pubblica in programma mercoledì. L’incontro è organizzato dai metalmeccanici della Fiom Cgil e della categoria dell’agroindustria Flai Cgil; l’appuntamento dal titolo “Il territorio trasformato dalla crisi” si terrà alle 20,30 a Palazzo Marini, in via Roma 10, ad Alfonsine. L’introduzione sarà affidata a Massimo Martoni, dell’Ufficio studi e ricerche della Cgil di Ravenna; seguiranno gli interventi di Milco Cassani e di Raffaele Vicidomini, segretari generale provinciali rispettivamente della Fiom e della Flai Cgil.
Le conclusioni, prima delle quali è previsto un dibattito con il pubblico in sala, saranno a cura del segretario generale della Cgil di Ravenna, Costantino Ricci. “Gli effetti più evidenti del processo di trasformazione dell’economia alfonsinese – commenta Massimo Martoni – si colgono soprattutto sul versante occupazionale. C’è un marcato problema di perdita di posti di lavoro, dovuti a cessazioni di attività, e di perdita di quote di lavoro imputabili al largo impiego di cassa integrazione".
"Nonostante questo il quadro generale, seppure difficile, non è completamente fosco, perché una quota di imprese alfonsinesi migliora le performance - continua Martoni -. Sono poche, possono però costituire un esempio prezioso per le altre realtà. Uscire dall’attuale situazione è possibile; sindacati, imprese, istituzioni e lavoratori possono mettere in campo azioni per portare la trasformazione economica in atto verso indicatori positivi”.
