Grandi nomi a Ravenna per la quarta edizione degli Stati Generali dell'Export
I sette panel presentati hanno avuto tematiche diverse che hanno spaziato da “La Nascita dell’Export Manager e la formazione indoor” a “Health and Pharma”, dalla lotta alle agromafie all’incontro tra imprenditori under 35 ed over 35
Si è conclusa la quarta edizione degli “Stati Generali dell’Export”, presieduti da Lorenzo Zurino, Presidente del Forum Italiano dell’Export. I sette panel presentati hanno avuto tematiche diverse che hanno spaziato da “La Nascita dell’Export Manager e la formazione indoor” a “Health and Pharma”, dalla lotta alle agromafie all’incontro tra imprenditori under 35 ed over 35, da “Come i nuovi ordini geopolitici incideranno sull’export” ad “Ice al servizio delle imprese”.
Sono stati inoltre intervistati durante le due giornate Katia Da Ros, Amministratrice Delegata di Irinox e Vice Presidente di Confindustria; Danilo Iervolino, Editor di “Forbes Italia” e “L’Espresso”; Eduardo Teodorani Fabbri, Erede di Casa Agnelli e Guido Ottolenghi, ceo presso La Petrolifera Italo Rumena Spa. In particolare si è verificato un evento unico, che potrebbe gettare le basi per la riconciliazione tra Confindustria e Fiat: la stretta di mano tra Katia da Ros ed Eduardo Trodorani Frabbri.
Tra i grandi nomi ospiti Ettore Prandini, Presidente di Coldiretti; Michele de Pascale, Sindaco di Ravenna; Stefano Rossetti, Vice Direttore Generale Vicario e Chief Business Officer di BperBanca; Massimo D’Alema, Presidente Fondazione Italianieuropei e già Presidente del Consiglio dei Ministri; Stefano Bonaccini, Presidente di Regione Emilia-Romagna; Stefano Cuzzilla, Presidente di Federmanager e Cida; Marco Bonezzi, Direzione Imprese e Global Transaction di Bper Banca; Stefano Bellucci, Responsabile Servizio Global Transaction Banking di Bper Banca; Marco Gubitosi, Partner di Legance Associati; Stefano Pontecorvo, H.E. Chief Nato; Matteo Marzotto, Presidente di Fas International srl e Presidente di Minervah UB S.p.A.; Andrea Benetton, Presidente di Maccarese Spa, ceo Cirio Agricola; Marcello Minenna, Direttore Generale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e Giorgio Carlo Brugnoni, Head of Debt & Equity International Business Support presso Cassa Depositi e Prestiti.
"L’Export non deve essere considerato un tema marginale, ma una delle colonne portanti dell'Economia Nazionale, e merita di essere al centro della riflessione di tutti noi. Sono 570 miliardi di euro il suo valore dell’ultimo anno, ovvero un terzo del PIL italiano - ha detto Zurino - La competitività dei Paesi quali Spagna e Francia, dovuta ad un minore costo dell’energia prodotta, rischia di far crollare l’export dei prodotti alimentari italiani, che rappresentano il 10% dei beni esportati. Inoltre mi sento di aggiungere che il nostro Paese necessita del rilancio della figura del Ministro del Commercio Estero in accordo alla storia stessa della Repubblica Italiana”.