Happy Bio, al via l’edizione 2012

Una comunicazione semplice e immediata: un’onda di tessere blu a formare un coinvolgente mosaico molto made in Ravenna. Perché l’estate rimane sempre la stagione privilegiata dal punto di vista turistico e anche quest’anno, puntuale sulle nostre spiagge, le iniziative del progetto Happy Bio non si fermeranno alla merenda di frutta bio, all’attività di wellness ma proporranno le iniziative dell’Autunno in Romagna, perché la green-philosophy è a 360°.

“Portare avanti questo progetto, cercando di migliorarlo anno dopo anno – dice il presidente SIB-Confcommercio Ravenna Graziano Parenti – ha richiesto molto entusiasmo e tanta convinzione, in quanto la nostra proposta ha inteso prendere le distanze dai modelli di consumo non troppo consapevoli, ai quali, spesso, la quotidianità ci ha abituati. Anche nella scelta del come trascorrere il tempo libero, si può essere alternativi e noi, con passione e cura, intendiamo portare avanti una proposta che permetta ai nostri ospiti di vivere una vacanza per una miglior qualità della vita. Gli appuntamenti Happy Bio 2012 nei vari stabilimenti del nostro litorale, costituiscono inoltre un ulteriore arricchimento delle tante iniziative che i nostri associati organizzano annualmente per rendere sempre più gradevole e diversificata, la vacanza dei tanti turisti affezionati alle nostre spiagge”.
Il Progetto Happy Bio mantiene infatti il suo obiettivo: dare sicurezza e fiducia alle famiglie in vacanza, basandosi sull’intreccio fra prodotti dell’agricoltura bio, l’ambiente, la cultura, le tradizioni; promossa dal Sindacato Balneari Confcommercio Ravenna (SIB), con il contributo della Camera di Commercio di Ravenna, l’iniziativa è frutto della preziosa collaborazione con le Fattorie Faggioli di Cusercoli, Agrintesa, Pro.ber (Associazione Produttori Biologici e Biodinamici Emilia-Romagna), Sindacato Palestre Confcommercio Ravenna.

“Quando abbiamo proposto la prima merenda di frutta bio in spiaggia – sottolinea Fausto Faggioli, presidente E.A.R.T.H. Academy (Accademia europea che si occupa di sviluppo rurale) – fuori dagli schemi del marketing tradizionale, eravamo gli unici: una vera sfida che abbiamo scelto di abbracciare e portare avanti coinvolgendo diverse tipologie d’impresa. Ora, vedere che questo progetto è diventato un modello non può che farci piacere. Significa che abbiamo deciso di intraprendere un percorso vincente. Happy Bio è come un viaggio sul territorio che nel suo percorso ha visto condividere ogni tappa con altre realtà imprenditoriali. Ma il fattore più importante è che ha saputo creare quella rete indispensabile per la realizzazione di tutti i progetti: la consapevolezza dell’importanza di fare e di essere un gruppo. Gli operatori turistici hanno saputo creare rete prima tra di loro e poi on line, slegandosi dalle dinamiche private per abbracciare un progetto di ‘senso’ comune. In un’Italia fatta ancor oggi di tanti ‘campanili’ pensiamo sia un grande risultato”.

Giunto alla IX edizione, Happy Bio propone un nuovo modo di concepire le vacanze, ma soprattutto un’idea di come interpretare un nuovo stile di vita, attraverso merende e menù con prodotti biologici del territorio, programmi di didattica ambientale in forma ludica e, in collaborazione con le palestre aderenti al progetto “Muovi la vita”, l’attività di wellness per vivere momenti di relax psico-fisico. “E’ vero che le vacanze sono il momento giusto per riposarsi – afferma Franco Zanchini, presidente del Sindacato Palestre Confcommercio Ravenna – ma possono anche costituire opportunità per cercare di mantenersi in forma, perché il “movimento è vita” e il mare una vera e propria ‘somministrazione’ di salute. Queste le motivazioni di fondo che per il terzo anno consecutivo ci vedono partner del progetto, nella consapevolezza che una costante e metodica attività fisica, dona effetti salutari all’organismo e previene malattie e patologie di vario genere”.

 “Crediamo fortemente nella qualità della nostra proposta – conclude la vice presidente Cooperativa Spiagge Ravenna Bruna Montroni – e con questa iniziativa vogliamo raccontare esperienze da vivere attraverso i sensi, con un’attenzione particolare non solo al mondo del benessere ma anche al territorio, alle sue eccellenze, alle sue storie e tradizioni. Lo scopo è valorizzare e promuovere le aree e le comunità di cui facciamo parte, nella convinzione che sia proprio il territorio nel suo insieme la risorsa più importante e preziosa di qualsiasi impresa, soprattutto turistica. Una rete di imprenditori e imprese per lo sviluppo di una nuova economia turistica. Scambiamo e diffondiamo conoscenza, esperienza, saperi e iniziative. Investiamo in ospitalità leggera e mobilità sostenibile, crediamo nella relazione diretta tra ospite e ospitante, viaggiatore e territorio”.