"L'Imu sarà una batosta per imprese e negozi"

I Consigli Direttivi di CNA e Confartigianato di Cervia hanno incontrato nei giorni scorsi l’Amministrazione Comunale di Cervia, per la presentazione e la discussione sul bilancio di previsione 2012 del Comune di Cervia. I dirigenti delle associazioni artigiane hanno espresso al sindaco Roberto Zoffoli e all’assessore alle Attività Produttive Luca Coffari, forti preoccupazioni per l’impatto che avrà l’applicazione dell’IMU sugli immobili delle imprese, negozi e botteghe, magazzini, capannoni e uffici.

"Sarà, infatti, una vera e propria batosta quella che subiranno le imprese a seguito degli aumenti previsti - si legge in una nota -. I Presidenti provinciali di Confartigianato e CNA, prima che si avviassero le discussioni su i bilanci, avevano chiesto alle Amministrazioni comunali della provincia di utilizzare tutte le leve fiscali a loro disposizione nella logica di evitare un uso eccessivamente sbilanciato dell’imposta sugli immobili che, così, colpisce pesantemente il sistema imprenditoriale locale".

Consapevoli che solo una parte dell’IMU rimarrà sul territorio, CNA e Confartigianato di Cervia "registrano positivamente la volontà del Comune di applicare per gli immobili utilizzati dalle imprese, non l’aliquota massima 10,6 per mille o aliquote comunque superiori al 10 per mille come hanno deciso alcuni Comuni della nostra provincia, ma l’aliquota del 9 per mille".

Le Associazioni artigiane hanno chiesto, inoltre, l’impegno all’Amministrazione comunale per l’istituzione di un fondo a sostegno delle imprese, qualora il gettito derivante dall’IMU sia superiore a quanto preventivato. "Questo fondo potrebbe essere utilizzato anche per incrementare il contributo, già previsto dall’Amministrazione, al Consorzio di garanzia artigiano UNIFIDI, unico strumento in grado di sostenere concretamente le imprese che devono rapportarsi con il mondo del credito", continuano le associazioni.

Durante la serata si è rimarcata l’importanza delle politiche svolte dall’Amministrazione comunale sul welfare, sottolineando che l’attenzione al sistema della piccola e media impresa, per il peso che ha sull’economia cervese, è elemento fondamentale per mantenere la coesione del tessuto economico sociale. Proprio in questi momenti di grande difficoltà, CNA e Confartigianto ritengono "sia prioritario che il Comune di Cervia, nel rispetto delle norme vigenti, ponga molta attenzione alle modalità di affidamento dei lavori e dei servizi".

"Riteniamo che questa sia la modalità più corretta per premiare la professionalità che da sempre dimostra il sistema delle imprese locali -evidenziano Cna e Confartigianato -. L’attenzione e la tutela al sistema diffuso delle piccole e medie imprese presenti sul territorio passa anche dal contrastare tenacemente il fenomeno dell’abusivismo e, quindi, dalla salvaguardia delle aziende che, con sforzo, tutte le mattine alzano “la saracinesca della propria bottega” e affrontano una crisi epocale, un mercato difficile e una burocrazia oppressiva".

Le intese e la collaborazione con l’Amministrazione comunale che CNA e Confartigianato hanno definito devono quindi trovare un’applicazione concreta per contrastare realmente i fenomeni di abusivismo presenti nelle svariate categorie artigiane.