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Economia Cervia

Innovare il turismo, "occorrono collegamenti aerei rapidi con gli aeroporti di riferimento"

Terenzio Medri, presidente di Confcommercio Ascom Cervia, anticipa gli argomenti del convegno dal titolo "Turismo Day, strategie e progetti di innovazione del turismo 2014 - 2015"

Per aumentare la presenza di turisti nel territorio cervese "occorrono collegamenti aerei rapidi ed efficienti con i nostri aeroporti di riferimento, il che è tutto da vedere visto la confusione che ancora regna in materia". Terenzio Medri, presidente di Confcommercio Ascom Cervia, anticipa gli argomenti del convegno dal titolo "Turismo Day, strategie e progetti di innovazione del turismo 2014 - 2015", che si svolgerà mercoledì pomeriggio nella sala convegni di Confcommercio Ascom Cervia (Via G. Di Vittorio, 26).

“L’Europa è per noi fondamentale - evidenzia Medri -. Se non aumentiamo i flussi turistici dai paesi europei del nord e dell’est, siamo condannati a una flessione costante di arrivi e presenze perché il turismo domestico - quello che ci raggiunge dalle province e dalle regioni limitrofe - non è più sufficiente, pur restando al centro della nostra attenzione. I fatturati delle imprese, turistiche e non, possono aumentare se tedeschi, belgi, olandesi, scandinavi, russi, cechi sceglieranno la “ destinazione riviera” e nella riviera Cervia”.

“Per far sì che questo accada - continua Medri - occorrono collegamenti aerei rapidi ed efficienti con i nostri aeroporti di riferimento, il che è tutto da vedere visto la confusione che ancora regna in materia. Occorrono pacchetti turistici settimanali con il volo incluso. E, soprattutto, non si può disattendere la straordinaria occasione dell’expo’ 2015 di Milano per promuoversi con intelligenza e coraggio, mostrando l’unicità della nostra offerta e l’impareggiabile ospitalità che la contraddistingue".

"Non possiamo permetterci di sprecare una simile occasione. Occorre, perciò, fare squadra tra amministrazione pubblica e imprenditoria privata, senza esitazioni e pregiudizi reciproci, per poter dar vita a un grande progetto di rilancio della località che affronti finalmente in termini nuovi i problemi di sempre, troppo a lungo disattesi o solo parzialmente risolti - chiosa il presidente di Confcommercio Ascom Cervia -. Penso ai collegamenti e ai parcheggi, alla manutenzione delle strade  e all’arredo urbano, alla riqualificazione del centro storico e del lungomare, per citarne solo alcuni".

"La crisi sollecita a non perdere tempo ulteriore, a muoversi con agilità per essere davvero competitivi sul mercato turistico. Le promozione all’estero, di qui al 2015, dovranno essere mirate, e privilegiare i paesi europei che hanno dimostrato anche quest’anno interesse per Cervia - prosegue Medri -. Le circa 7mila presenze di belgi e olandesi, ad esempio, promettono bene ed è giusto insistere, come sta facendo il Comune, in questa direzione con apposite missioni ed educational tour. Da soli, però, non andiamo lontano".

Secondo il presidente di Confcommercio Ascom Cervia è "indispensabile il raccordo con la Regione, che avrà l’importante compito di rappresentare tutti noi all’expo’ di Milano, e con l’Enit, l’ente nazionale di promozione turistica, che abbiamo sollecitato a risolvere il problema dei visti per i turisti provenienti dai paesi dell’est europeo. Come Confcommercio Cervia daremo il nostro contributo di riflessioni e idee attraverso il convegno programma mercoledì, nel quale saranno relatori il presidente dell’Enit Pier Luigi Celli e il direttore nazionale di Federalberghi Alessandro Nucara”.

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