rotate-mobile
Economia Faenza

La tradizione di Natale si rinnova: torna a Faenza il Temporary Shop della Ceramica per le idee regalo

Non mancherà, anche quest'anno, l'ormai tradizionale intervento musicale del Gruppo Ottoni della Scuola Comunale di Musica G. Sarti di Faenza, la mattina della Vigilia di Natale (24 dicembre)

L'Ente Ceramica Faenza organizza anche quest'anno il Temporary Shop della Ceramica, la mostra e vendita temporanea di ceramica faentina in occasione del Natale 2019, appuntamento ormai consolidato del "calendario natalizio" di Faenza. Dal 30 novembre al 24 dicembre saranno 24 i ceramisti all’interno dello spazio in Via Torricelli 18 (angolo con Via Marescalchi - ex negozio Calarese) che rappresenteranno collettivamente l'identità ceramica faentina, un'identità che prescinde quella dei singoli artigiani, artisti e botteghe: accanto all’importante momento commerciale, il progetto promosso e organizzato da Ente Ceramica Faenza intende sottolineare proprio l'aspetto della “squadra”, dell'identità plurale dei ceramisti faentini che si presentano insieme, con la loro produzione, nel cuore della città. Il Temporary Shop rientra nella programmazione di Buon Natale Ceramica, a cura di AiCC - Associazione Italaina Città della Ceramica, con eventi a tema ceramico nelle città italiane della ceramica, durante il periodo natalizio. L'inaugurazione sarà venerdì alle 18.

Ceramica artistica e artigianale di qualità, tra tradizione e contemporaneità, con tante idee per un regalo o un pensiero creativo, unico, fatto a mano a Faenza da (in ordine alfabetico): Fosca Boggi, Federica Bubani, Ceramica Gatti 1928, La bottega di Gino Geminiani, Elvira Keller, Paola Laghi, Carla Lega Ceramiche d'Arte, Mabilab di Ivana Anconelli, Maestri Maiolicari Faentini di Lea Emiliani, Manifatture Sottosasso, Marta Monduzzi, Ceramica Monti di Vittoria Monti, Morena Moretti, Mirta Morigi Ceramica Contemporanea, Monica Ortelli, Fiorenza Pancino, Ifigenia Papadopulu, Liliana Ricciardelli, Studiocasalaboratorio di Maurizio Russo, Studio Leoni in Arte di Antonella Amaretti, Susanna Vassura, Laura Silvagni "La Vecchia Faenza", Noriko Yamaguchi, 6243 Ceramic Studio di Lia Cavassi.

"Anche quest'anno Ente Ceramica Faenza ripropone alla città un luogo in pieno centro storico all'interno del quale si racconta l'insieme della produzione ceramica artistica della nostra città - commenta Massimo Isola, presidente di Ente Ceramica Faenza -. Tante e importanti le botteghe che parteciperanno a questo momento espositivo, che vuole stimolare la diffusione della ceramica faentina, non solo dentro le mura. La formula del temporary shop negli ultimi quattro anni è stata vincente e ci ha permesso di vendere centinaia di articoli in ceramica, aiutando le nostre botteghe e diffondendo la nostra ceramica. Questa quinta edizione vuole confermare le idee forti degli anni passati: racconto di una produzione plurale, valorizzazione delle eccellenze produttive locali e coinvolgimento di alcuni soggetti attivi sul territorio".

"Saremo ancora nel cuore della città, quest'anno in uno spazio nuovo, a pochi passi dalla nostra piazza, luogo di forte animazione e vitalità di questo dicembre faentino - chiosa Isola -. La conferma di un percorso che vogliamo coltivare in direzione futura, cerando di dare sempre più solidità e stabilità a questa nostra idea di presentare insieme la nostra produzione. Dal tradizionale al contemporaneo, dal mondo del design alle suggestioni dell'arte contemporanea: Faenza oggi produce un insieme diffuso e articolato di ceramiche che devono sempre di più, nel rispetto delle singole specificità e tipicità, trovare spazi comuni. La nostra identità ceramica va aggiornata e raccontata, questo temporary shop cerca di dare un piccolo ma significativo contributo in questa direzione".

Partner del progetto è quest'anno l'Istituto Professionale Persolino-Strocchi di Faenza: in vendita al Temporary Shop anche i vini della cantina del “Persolino” e prodotti d’erboristeria e di cosmesi, che i ragazzi realizzano nell'ambito dell'attività didattica. Un’occasione preziosa per mettere in mostra e valorizzare le eccellenze di questa scuola e per costruire un rapporto sempre più sinergico e collaborativo con il territorio, inserendosi con la propria progettualità e i propri prodotti nel tessuto produttivo, sociale e culturale della città. L'allestimento del negozio è stato curato da Oscar Dominguez. Il progetto delle vetrine è stato ideato da Atelier Be, realtà di promozione e produzione in ambito artistico-culturale, che offre progettazione, comunicazione e allestimento con lo scopo di incentivare iniziative, eventi, esposizioni che promuovano creatività e capacità.

Non mancherà, anche quest'anno, l'ormai tradizionale intervento musicale del Gruppo Ottoni della Scuola Comunale di Musica G. Sarti di Faenza, la mattina della Vigilia di Natale (24 dicembre). Il Gruppo Ottoni è un'attività didattica che dal 1997 fa parte integrante delle iniziative della Scuola Sarti di Faenza. Il gruppo è composto dai docenti di tromba e trombone, da allievi meritevoli ed ex allievi diplomati che, musicalmente ed umanamente "affezionati" agli insegnanti e alla classe, continuano a collaborare portando un contributo musicale prezioso. Docenti: Monica Albertazzi, Damiano Drei.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La tradizione di Natale si rinnova: torna a Faenza il Temporary Shop della Ceramica per le idee regalo

RavennaToday è in caricamento