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Mercatini degli hobbisti, le associazioni: "Le leggi ci sono e vanno rispettate"

Le associazioni di categoria sottolineano inoltre che, ad un mese dall’entrata in vigore della legge, alcuni Comuni della regione continuano a svolgere e a programmare i mercatini degli hobbisti sul proprio territorio senza applicare le previsioni della norma e senza il necessario adeguamento degli atti

“La legge sugli hobbisti è una legge giusta. Crediamo che alcuni Comuni non possano nascondersi, a otto mesi dalla sua approvazione, dietro l’alibi della mancanza di tempo per l’adeguamento dei propri regolamenti, ben sapendo che la Regione aveva approvato già il primo luglio del 2013 la delibera relativa all’adozione dei tesserini, con relativo modello”. Questa la posizione di Fiva Confcommercio ed Anva, che denunciano i ritardi nell’attuazione della norma.

Le associazioni di categoria sottolineano inoltre che, ad un mese dall’entrata in vigore della legge, alcuni Comuni della regione continuano a svolgere e a programmare i mercatini degli hobbisti sul proprio territorio senza applicare le previsioni della norma e senza il necessario adeguamento degli atti. “Non siamo contro gli  hobbisti, quelli veri - proseguono Fiva ed Anva - e non lo siamo mai stati. Ci siamo battuti per questa legge per portare avanti un principio di legalità, di correttezza e di civiltà, che sono il presupposto che ci guida nel nostro lavoro di imprenditori. E ora che la norma è in vigore, chiediamo che sia fatto quanto necessario per farla rispettare, da parte di tutti".

“Nei prossimi giorni come associazioni presenteremo alle amministrazioni alcune proposte concrete, affinché ci sia la certezza delle regole e non si vanifichi l’effetto della norma magari aggirandola con regolamenti locali - proseguono dalle associazioni di categoria -. Troviamo strumentali e fuori luogo,le critiche mosse in queste settimane alla legge, che ha come obiettivo condiviso con la nostra categoria la qualificazione e la valorizzazione delle aree mercatali”.

Fiva ed Anva chiedono al Comune un atto di responsabilità nel dare attuazione, nell’immediato, alla norma vigente, e sollecita la Polizia Municipale sul territorio e gli organi preposti ad effettuare i controlli previsti sui mercatini degli hobbisti, perché non ci siano eccezioni e zone franche dove possa continuare ad insinuarsi l’abusivismo. “Siamo fiduciosi - concludono - sul fatto che l’Amministrazione comunale saprà portare fino in fondo gli impegni assunti con l’approvazione di questa legge”.

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