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Merende e menù biologici wellness e relax: ecco Happy Bio 2013

Ritorna l’appuntamento con “Happy Bio”, iniziativa che oramai da oltre dieci anni propone la collaborazione fra SIB-Confcommercio Ravenna, Fattorie Faggioli di Cusercoli, Cooperativa Agrintesa, Sindacato Palestre Confcommercio presso diversi stabilimenti balneari ravennati

Dimensione single, formula famiglia, spazi con vocazione ad alto tasso creativo. Cosa volere di più da un progetto che potremmo definire “all inclusive”, grazie alle proprie capacità di proporre una piattaforma di momenti e incontri innovativi, focalizzata sulle esigenze e la curiosità delle migliaia di turisti che ogni anno affollano le spiagge del litorale ravennate? Come ogni anno, all’inizio dell’estate, ritorna l’appuntamento con “Happy Bio”, iniziativa che oramai da oltre dieci anni propone la collaborazione fra SIB-Confcommercio Ravenna, Fattorie Faggioli di Cusercoli, Cooperativa Agrintesa, Sindacato Palestre Confcommercio presso diversi stabilimenti balneari ravennati.

A partire dal sistema dell’ospitalità, il progetto coinvolge l’intero territorio, con l’intento di costruire servizi, prodotti, accoglienza, in grado di cogliere e intercettare le richieste del mercato turistico, creando un modo nuovo di concepire la vacanza, ma, soprattutto, un’idea di come interpretare un nuovo stile di vita, attraverso merende e menù con prodotti biologici del territorio, programmi di didattica ambientale in forma ludica e, in collaborazione con le palestre ravennati, attività di wellness per vivere momenti di relax psicofisico. Anno dopo anno, il progetto si è confrontato con la richiesta sempre più evidente da parte dei turisti di una differenziazione dell’offerta turistica complessiva e di una maggiore esigenza di conoscenza e scoperta del territorio circostante.

“Con la nostra iniziativa - afferma il Presidente Confcommercio, Graziano Parenti - abbiamo inteso da sempre confrontarci con queste nuove “sfide”, attuando sempre maggiormente strategie comuni, in grado di sviluppare un polo territoriale veramente attrattivo, teso alla valorizzazione, oltre che del nostro litorale, del patrimonio ambientale, enogastronomico, storico e culturale. Una promozione - aggiunge Parenti - la più possibile completa dell’intero territorio provinciale, nella consapevolezza che questo modo di agire, costituisce un vantaggio e una ricchezza per tutti gli operatori turistici e non solo".

"Nel corso di questi anni, abbiamo cercato di mettere in pratica questo obiettivo, non solo con i singoli appuntamenti Happy Bio sulle nostre spiagge, ma anche attraverso iniziative promozionali in diverse capitali e importanti città europee e ospitando presso la nostra sede e la nostra città, delegazioni di altre regioni italiane, europee ed extraeuropee, facendo di “Happy Bio” un vero e proprio brand a livello di marketing”, conclude Parenti.

Durante il proprio percorso oramai ultradecennale, Happy Bio ha visto progressivamente aumentare il numero delle imprese turistiche aderenti, che hanno condiviso questa filosofia, a iniziare anche dall’interessante programma dedicato a tutti gli studenti e alle famiglie del territorio con le “Scuderie Didattiche”.

“Il turismo - dice Fausto Faggioli, titolare delle omonime fattorie - è anche la relazione tra comunità ospitante e i ‘viaggiatori’, tessere di un unico mosaico per un nuovo modo di fare turismo e di avvicinarsi alle dinamiche della rete futuribile, sostenibile, oltreché replicabile. Il progetto ha fornito un’aggiornata lettura del contesto del mercato e realizzato strategie e metodologie in grado di organizzare all’interno del territorio, un sistema di offerta integrato e collegato a modelli di accoglienza e ospitalità innovativi e compatibili con le risorse locali. Fin dall’inizio di questa bellissima esperienza, abbiamo cercato di fare comprendere tutto questo agli operatori balneari e turistici ravennati, per sviluppare un’identità turistica più forte e matura, in grado di essere esportata, anche grazie alle tecnologie mobili e i principali social media.”

“La vacanza al mare nella nostra Regione - afferma il Vice Presidente del Sindacato Balneari Confcommercio, Bruna Montroni - rappresenta una vera e propria vocazione territoriale che dobbiamo cercare di difendere e valorizzare, in quanto patrimonio costituito da luoghi e persone capaci di accogliere. Ospitalità, qualità e cura del buon vivere, sono una premessa strategica e, al tempo stesso, motore per lo sviluppo del nostro territorio. Con Happy Bio, il nostro obiettivo è accrescere ulteriormente la cultura dell’ospitalità, garantendo la qualità dell’esperienza turistica capace di soddisfare il nostro ospite”.

All’incontro di presentazione dell’iniziativa, di venerdì alle ore 11 al Bagno Vela di Punta Marina Terme, hanno assicurato fra gli altri la loro presenza, l’Assessore al Turismo del Comune di Ravenna Andrea Corsini, il Presidente della Provincia Claudio Casadio, il Presidente della Camera di Commercio Gianfranco Bessi, laPresidente APT E-R Liviana Zanetti, l’Onorevole Alberto Pagani, il Presidente di Agrintesa Marcello Drei.

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