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Economia

Nuove esperienze imprenditoriali per il futuro: “Il nostro domani è già oggi”

Obiettivo raggiunto per l'esperienza seminariale “Tomorrow,now! Uno sguardo in giro per il mondo alla scoperta di tendenze emergenti” che si è svolta nel pomeriggio di giovedì nella sala Cavalcoli

Obiettivo raggiunto per l'esperienza seminariale “Tomorrow,now! Uno sguardo in giro per il mondo alla scoperta di tendenze emergenti” che si è svolta nel pomeriggio di giovedì nella sala Cavalcoli: proporre idee nuove e stimolanti, esperienze  fortemente innovative e capaci di inserirsi nelle nicchie di mercato.

“In un momento non facile per le imprese – ha affermato il presidente camerale Natalino Gigante  - il seminario organizzato dal Comitato per l'imprenditoria femminile intende offrire muove e stimolanti esperienze, culturali e imprenditoriali”, mentre Chiara Roncuzzi, presidente del Cif, ha ribadito con forza che “il nostro domani è già oggi”.

Trend e stili di vita emergenti, esempi di consumo alternativi, approcci non convenzionali alla shopping experience, nuovi comportamenti di acquisto online e offline, sharing economy, sostenibilità. Elena Marinoni, trend forecaster e docente di sociologia dei consumi presso l'Istituto Marangoni di Milano, ha accompagnato i partecipanti in un tour virtuale a caccia di nuove tendenze, perché “il futuro è già qui, solo non è uniformemente distribuito” e occorre imparare a cogliere, decodificare e volgere a nostro vantaggio i segnali deboli dei frammenti di futuro già presenti nella realtà.  Il consumatore attuale (esigente, confuso dall'iperofferta, alla ricerca continua di un effetto sorpresa e reso più potente dai social network) non è più il  terminale passivo di una catena, ma vuole essere al centro del processo consumistico e produttivo (prosumer, hobbysta, marker...). Va sedotto con prodotti e servizi che, oltre all'ottimo rapporto qualità/prezzo, presentino un surplus di emozione: storia, narrazione, esperienza. Di qui il retailteinment, l'esperienza ludica e creativa offerta dai negozi, che divengono itineranti, ibridi, con camerini virtuali e connessioni interattive. La sostenibilità, infine. Complice la crisi, la semplificazione degli stili di vita ha portato a un riciclo con valenza estetica: i due case history presentati nella seconda parte dell'incontro sono storie emblematiche di innovazione calata nel quotidiano.

Maria Silvia Pazzi  ha presentato Regenesi, la prima realtà nel settore design e fashion a investire al 100% sul concetto di sostenibilità: idea, produce e commercializza oggetti di design innovativi e di elevato standing qualitativo, realizzati con materiali di riciclo post-consumo. Mentre Ambra Ortali  ha dato vita a Holiday Village (struttura balneare polivalente che unisce qualità, estetica, ecologia e nuove tecnologie) ed è anche cuore e anima dell’Anello del Pino di Milano Marittima, progetto di animazione tra ambiente ed ecologia. 

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