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Economia Faenza

Nuovo statuto dei lavoratori, ciclo di incontri con la Spi-Cgil Faenza

La Cgil promuove un disegno di legge di iniziativa popolare per un nuovo statuto delle lavoratrici e dei lavoratori che ampliando, estendendo e integrando il vecchio statuto (L.300/70) si configura come una Carta dei diritti universali delle lavoratrici e dei lavoratori e di riscrittura del diritto del lavoro.

La Cgil promuove un disegno di legge di iniziativa popolare per un nuovo statuto delle lavoratrici e dei lavoratori che ampliando, estendendo e integrando il vecchio statuto (L.300/70) si configura come una Carta dei diritti universali delle lavoratrici e dei lavoratori e di riscrittura del diritto del lavoro. Gli obiettivi del testo sono principalmente: disciplinare regole su democrazia e rappresentanza estendendo a tutti gli accordi
interconfederali sottoscritti in questi anni; attuare l’articolo 39 della Costituzione, dando alla contrattazione collettiva regole che ne determino l’efficacia generale ripristinando il giusto rapporto tra legislazione e contrattazione; riscrivere la disciplina delle tipologie contrattuali rimettendo al centro il contratto di lavoro a tempo indeterminato e stabile, superando la precarietà attraverso la ridefinizione dei diritti collegati a quelle tipologie di lavoro riconducendole alla loro funzione di rispondere ad esigenze meramente temporanee dell’impresa o di autonomia scelta dal lavoratore.

Per spiegare il disegno di legge e sottoporlo alla valutazione degli iscritti il sindacato dei pensionati Spi Cgil di Faenza organizza le seguenti assemblee territoriali: il 26 gennaio alle 15 al centro sociale Nord (parco Mita); il 29 gennaio alle 15 al centro sociale Borgo in via Saviotti; il 2 febbraio alle 15 nella sede della Cgil di corso Matteotti; il 5 febbraio alle 15 nel centro sociale Cappuccini.

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