rotate-mobile
Economia

Offshore, Camera di Commercio: "Il Governo si impegni dopo l'assordante silenzio di Conte"

La Camera di commercio "auspica non più il silenzio e l'indifferenza del Governo, ma l'assunzione di precisi impegni per il futuro del settore e della politica energetica nazionale"

Ravenna è il più importante distretto dell’offshore in Italia, con 22 piattaforme sulle 106 presenti in Italia e un’industria di tecnologie per la ricerca e lo sfruttamento dei giacimenti al top nel mondo per innovazione e sicurezza. Su 11,7 milioni di tonnellate (fra petrolio e gas) estratti nel Paese, 4,7 milioni arrivano dall’offshore. Distretto fondamentale per la politica energetica nazionale, ma con un'occupazione scesa del 15% a fine 2018, tendenza che sembra confermata anche per il 2019 a causa del blocco delle attività offshore che non solo costringe il Paese a importare il gas a costi molto più elevati, ma fa sì che le aziende operino all'estero abbandonando il mercato nazionale.

“In questo scenario – evidenzia Giorgio Guberti, presidente della Camera di commercio di Ravenna – Ravenna, attraverso la voce del suo Sindaco, delle Associazioni di categoria, dei sindacati, si è candidata a essere la città della transizione, pronta a investire su rinnovabili, attuando un forte risparmio energetico, ma anche diminuendo le importazioni di gas e aumentando la produzione nazionale. Questi appelli non possono rimanere ignorati e inascoltati. Anche la Camera di commercio sostiene in modo convinto queste posizioni e auspica non più il silenzio e l'indifferenza del Governo, ma l'assunzione di precisi impegni per il futuro del settore e della politica energetica nazionale”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Offshore, Camera di Commercio: "Il Governo si impegni dopo l'assordante silenzio di Conte"

RavennaToday è in caricamento